Riecco affiorare la burocrazia e la produzione cartacea, al posto della dematerializzazione.
Invece di rendere disponibile il WebPSA (con tutti gli annessi della sua totale inutilità e della sua inadeguatezza), ecco che l'Assessorato Agricoltura della nostra regione ritorna prepotente con la pubblicazione del PSA cartaceo da compilare (anch'esso con tutte le sue assurdità di cui ho già ampiamente scritto), da consegnare, e poi da riconsegnare dopo averlo ristampato, all'avvenuto rilascio.
Mah!
Ecco il comunicato riportato ieri:
MISURA 6 “Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese” - OPERAZIONE 6.4.a – regime de minimis - "Supporto alla diversificazione dell’attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole" – AVVISO - Con riferimento all’articolo 6 del Bando pubblicato il 02/05/2017 si rende disponibile il modello cartaceo del Piano di Sviluppo Aziendale, contenente tutte le informazioni che dovranno essere successivamente implementate sull’applicativo PSAWeb Sicilia.
Documenti allegati:
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Per la serie... la vergogna (e la presa per il ...), continua e non finisce mai.
RispondiEliminaMa dico io, veramente l'amministrazione non rende conto di quanto sia estremamente lesivo per il lavoro altrui pubblicare bandi su bandi (per campagna elettorale) e lasciare che gli pseudo-strumenti che mette a disposizione per la compilazione del piano aziendale non siano on-line e funzionali contestualmente alla pubblicazione del bando.
E perchè non è ancora stato pubblicato (l'inutile) piano cartaceo per la misura dell'insediamento in agricoltura? Lo faranno in agosto (durante le LORO IMPROCRASTINABILI ferie) oppure a settembre, magari 10 giorni prima della scadenza dei bandi.
L'amministrazione continua a dimostrare non avere il minimo rispetto per il lavoro di chi gli fa pagare gli stipendi immeritati.
Poi mi piacerebbe capire perchè gli ordini professionali TUTTI accettano passivamente questo stato di cose?
Perchè per esempio non si interviene anche per l'odiato metafert che a causa dell'applicazione di fantomatiche circolari interne NON PUBBLICATE IN NESSUN DOCUMENTO UFFICIALE, millantano una scadenza del termine di presentazione al 28/02 di ogni anno che con l'applicazione di discutibilissime riduzioni percentuali sta mietendo vittime (aziende) su vittime.
E perchè l'amministrazione non si applica con altrettanta solerzia a fare pagare le misure agroambientali (misura 11) che le aziende (che votano) aspettano da due anni.
Per favore, levateci mano.