La siccità che sta colpendo la nostra regione obbliga gli agricoltori ad irrigare anche a dicembre, con i relativi costi energetici.
E questo vale per chi ha dei pozzi aziendali, o era riuscito ad accumulate acqua negli invasi.
E chi ha quale dotazione irrigua solo quella consortile? Beh, questi ultimi...sono stati senz'acqua d'estate, figuriamoci adesso!
La situazione è davvero preoccupante, e siamo in ritardo anche per pensare ad interventi straordinari.
Altra amara considerazione: fosse capitato al nord Italia, se ne sarebbe parlato ogni giorno!
Fosse capitato al nord Italia, MA! ma noi siamo del Sud!! Noi facciamo parte dell'Italia solo in occasione di tornate elettorali, e per pagare le esoseTasse. Ricordo ai lettori che noi siamo stati quelli che al Governo abbiamo mandato 61 deputati tutti dello stesso colore, e non ci è cambiato nulla. Faccio notare che ancora viviamo con strade e ferrovie da terzo mondo. La nostra agricoltura è al collasso e ancora molti burocrati giocano con assurde carte e scartoffie. Da noi i Bandi dei P.S.R. vengono scritti solo "ad personam". Noi siamo quelli che sappiamo solo piangere. Da noi, purtroppo, quando la Storia insegna, le lezioni le frequentano solo Asini.
RispondiEliminaSoprattutto le aziende zootecniche come la mia sono in ginocchio senza erba ,senza acqua e tra poco senza foraggio, mentre in Sardegna sono riusciti a ottenere un aiuto per ogni capo da noi non si fa nulla, un settore importante ma dimenticato da tutti i nostri politici.
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