Sul quotidiano LA SICILIA di ieri è stato sollevato nuovamente il problema dei "prezzi pazzi" delle arance.
Arance acquistate a 10, 20, 25 dai produttori, e vendute ai consumatori a 3 euro.
I costi di raccolta, lavorazione, imballaggio e spedizione ci sono, ma nulla, ripeto nulla, giustifica 3 euro al chilogrammo la vendita delle arance.
Ed con un prezzo così alto i consumatori riducono gli acquisti, tutto a nocumento di un sistema economico che continua ad affossare, come se non bastassero già tutti gli altri problemi, dai danni causati dal virus della tristezza, alla siccità, ai furti negli agrumeti ... e nel frattempo i consumatori anzichè arance ... acquistano mele e pere, a prezzi più bassi ... e ci sarebbe da chiedersi pure se ... l'innalzamento dei prezzi nei supermercati del nord Italia serva anche a questo, ovvero a favorire la vendita di produzioni locali ...
Impossibile, per me, commentare il post senza rischiare una querela.
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