Dal 1° gennaio scatta l'obbligo della fatturazione elettronica, uno dei sistemi più complicati che si possa aver partorito per l'emissione di fatture che possano assicurare la tracciabilità delle fatturazioni, ma soprattutto di pagamenti.
La fatturazione elettronica interessa milioni e milioni di partite IVA, quindi si capisce bene quale sia l'interesse dei vari operatori delle Software House a far funzionare i loro sistemi, ed a far pagare in base alle fatture emesse/ricevute o allo spazio virtuale per la conservazione elettronica delle stesse.
E se da un lato la fatturazione elettronica, nonostante sia stata concepita nella maniera peggiore e trovi all'interno della stessa Amministrazione Finanziaria uno dei server più lenti della storia, superato solo da quello del Metafert, ecco che studiando a fondo il tutto, non è poi così da spaventarsi, e nei prossimi gironi scriverò anche il perchè, facendo anche alcuni raffronti fra costi di varie aziende produttrici di software apposito.
Certo che il contenuto del messaggio che appare sul sito della Agenzia delle Entrate, e che riporto in alto, è pessimo.
Ma come hanno potuto scrivere "è in arrivo la rivoluzione intelligente"????
Mah!
Mah!
A volte mi stupisco come questi messaggi vengano approvati dai Dirigenti che sovrintendono l'emissione di comunicati!
... domani continua ...
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