Passa ai contenuti principali

La crisi agrumicola: la Spagna che fa? 2° puntata

Il Ministero dell'agricoltura spagnolo, appurata la crisi agrumicola, crisi che colpisce un settore economico molto importante anche per loro, ha messo in campo una serie di interventi, per alleviare gli effetti della crisi:
- prestiti agevolati fino a 40.000 €/impresa, con una dotazione complessiva di 40 milioni di euro
- riduzione delle tasse, per un importo complessivo di 50 milioni di euro
- ritiro fino a 50 mila tonnellate (5.000 "vagoni") per la trasformazione in succih e la successiva distribuzione a fini umanitari
- richiesta alla Commissione Europea della reciprocità negli accordi commerciali, per quanto riguarda l'utilizzo di prodotti fitosanitari
- aumento della promozione sul mercato nazionale e su quelli internazionali

E noi?

Commenti

  1. E noi?
    E noi festeggiamo per aver mandato una cassetta di arance ad un cinese.....
    E noi?
    E noi siamo sempre quelli che aspettiamo Zorro che ci venga a liberare....
    [......]
    E noi?
    E noi per quel che facciamo ci meritiamo quello che abbiamo.

    RispondiElimina
  2. E il ministro dell'agricoltura italiano quali provvedimenti adotterà? Adesso che è stato inviato un aereo di arance in Cina quante tonnellate di arance cinese arriveranno qui?
    Ma la deputazione regionale nazionale ed Europea dove è che non si vede.
    Reddito di cittadinanza per i proprietari di agrumeti letteralmente infetti dal virus della Tristeza...In Spagna grazie agli aiuti hanno gli impianti nuovi e che impianti
    ...andateci

    Saluti
    Marco

    RispondiElimina
  3. Forse la colpa è anche nostra che non sappiamo assolutamente fare rete, che non abbiamo imparato dagli errori passati,che continuiamo a commettere gli stessi errori di valutazione, che non abbiamo capito quanto sia importante il confronto costruttivo. La mentalità del siciliano medio è la spada di Damocle che affligge l'economia di una regione che ha nel turismo e agricoltura due alleati per rilanciare e riscattare una terra bistrattata.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Che fine ha fatto il saldo PAC 2022

Continuo a ricevere messaggi di agricoltori che ad oggi non hanno ricevuto il saldo del premio PAC dall'Agea, eppure settimane fa l'Agea sul sito internet istituzionale vantava di aver eseguito tutti i pagamenti. Un ente irraggiungibile. E che fine hanno fatto i due aerei che l'Agea possedeva, messi all'asta e di cui non si è saputo più nulla? Misteri ... 

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...