Ce l'hanno detto in Commissione Agricoltura a Bruxelles a novembre che gli egiziani stanno investendo tantissimo nell'agricoltura, ma soprattutto abbiamo anche letto di come riescono ad aumentare i loro terreni irrigui grazie a dissalatori, alimentati da pannelli fotovoltaici; ricordo che uno dei più grandi dissalatori del mondo è proprio egiziano, con ben 90 milioni di metri cubi all'anno, ed altri tre sono in fase di realizzazione.
La fertilità dei terreni, le grandi estensioni, la manodopera a basso prezzo, le enormi quantità di acqua disponibile, e soprattutto un governo che spinge per gli investimenti: tutto ciò ha fatto sì che l'Egitto è diventato un temibile concorrente su tutta l'ortofrutta, aumentando sempre più l'esportazione.
Segnalo anche un link di Freshplaza di qualche giorno fa: https://bit.ly/2U5aFcH
E c'è bisogno che ce lo deve dire la Commissione che, mentre alcuni paesi intelligentemente emergono investendo sulla scienza e la cultura, noi paese culturalmente "evoluto" ci stiamo annichilendo in mano a nessuno????
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