Sulla Gazzetta Ufficiale n. 251 del 25 ottobre scorso è stato pubblicato il Decreto del Ministero per le Politiche Agricole "Criteri e modalità di ripartizione delle risorse del Fondo nazionale agrumicolo".
E cosa contiene questo Decreto?
Ecco qui:
- incentivare e sostenere l'aggregazione e l'organizzazione economica dei produttori di agrumi e dell'intera filiera produttiva e favorire le ricadute positive sulle produzioni agricole;
- valorizzare gli accordi e i contratti di filiera nel comparto agrumicolo;
- favorire l'internazionalizzazione,
- sostenere e promuovere la competitività' e la produzione di qualità' nel settore agrumicolo, anche attraverso azioni di comunicazione e informazione al consumatore
E di queste attività nessuna può annoverarsi quale intervento "diretto" agli agrumicoltori, ovvero che va proprio agri agrumicoltori che "sognano" ormai da anni un intervento per effettuare le riconversioni nelle loro aziende agrumicole.
E le risorse di questo "Fondo nazionale agrumicolo" sono pari a 10 milioni di euro di cui 2 milioni per il 2018, 4 milioni per il 2019 e 4 milioni per il 2020.
E a questo punto sorgono alcune domande:
1) ma con soli 10 milioni di euro che devono fare nel settore? Beh ... nulla
2) e i 2 milioni di euro per il 2018 a che cosa sono serviti, o a che cosa servono, ovvero che cosa devono pagare?
3) e con i 4 milioni di euro per il 2019, che ormai sta finendo, cosa devono pagare?
4) e che cosa dovranno pagare con i 4 milioni di euro per il 2020?
E leggendo il Decreto il "bello" deve ancora venire ...
... domani continua ...
Commenti
Posta un commento