Se il Parlamento Siciliano non si muove, se l'Assessore all'Agricoltura non si muove, se il Commissario del Consorzio di Bonifica non si muove, se le dichiarazioni del Presidente della Regione rimangono lì, ferme ad una "sospensione" (e non un "annullamento") dei ruoli esattoriali emessi dal Consorzio di Bonifica, ecco che scende in campo il Presidente dell'ANCI Sicilia (Associazione dei Comuni Siciliani) Leoluca Orlando, con la sua "azione politica" spinta da 390 comuni siciliani.
Ed ecco cosa dichiara (in copia/incolla):
"Il governo regionale ha deciso di stanziare 40 milioni di euro per riattivare le reti idriche dei due consorzi di bonifica e questo non può che essere un segnale positivo. Ma ribadiamo che risulta ancora più necessario bloccare i pagamenti dei ruoli dei consorzi posto che, a fronte di servizi non erogati, non si possono imporre agli agricoltori canoni esorbitanti tenuto conto anche di annate devastanti che hanno messo in ginocchio l’intero comparto".
"Il governo regionale ha deciso di stanziare 40 milioni di euro per riattivare le reti idriche dei due consorzi di bonifica e questo non può che essere un segnale positivo. Ma ribadiamo che risulta ancora più necessario bloccare i pagamenti dei ruoli dei consorzi posto che, a fronte di servizi non erogati, non si possono imporre agli agricoltori canoni esorbitanti tenuto conto anche di annate devastanti che hanno messo in ginocchio l’intero comparto".
Una beffa per tutti: ruoli esattoriali da Paperon de Paperoni, ruoli esattoriali gonfiati a dismisura senza nessuna giustificazione reale, e col solo intento di fare cassa per ovviare a decine e decine di anni inconcludenti e di mal governo degli enti.
E se da un lato il Governo Regionale trova 40 milioni di euro per tentare di "riparare" le reti irrigue ... dall'altro lato ... la parola "annullamento" ruoli viene ignorata a fronte di una "sospensione" annunciata, ma che comunque sia non arriva.
Ma sospendere un pagamento non significa annullarlo, purtroppo, e gli agricoltori si vedranno costretti a pagarlo più avanti ... senza più possibilità di poterne impugnare innanzi alla Commissione Provinciale Tributaria l'atto stesso.
E nel frattempo 90 deputati regionali ... forse si staranno occupando di altro ...
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