Ci sono cose che non ho mai capito e che non capirò mai, per esempio l'inutilità di alcune Leggi, e parlo sia di quelle nazionali che regionali.
Il "Legislatore", questo nome quasi astratto che ci dice che è colui che legifera, altro non è che un insieme di parlamentari seduti negli scranni della Camera dei Deputati o del Senato che dovrebbero fare gli interessi di tutti gli italiani (60.357.404).
Eppure "il Legislatore" promulga leggi spesso inconcludenti o, peggio, dannose, con effetti "domino" straordinariamente disastrosi.
Poi ci sono le leggi inutili, o quelle "civetta", ma del tutto inconcludenti.
Eppure tutte queste leggi, inutili, inconcludenti o dannose, seguono un iter lunghissimo, per cui non si capisce come mai non vengano bloccate o modificate prima.
Le leggi utili, attese da anni, o risolutive di problematiche annose, invece, quelle possono attendere, o forse non vedranno mai la luce.
Domani scriverò su una delle tante leggi inutili promulgate in passato sul settore agricolo, la cui inutilità era ben nota, ma soprattutto la cui mancanza di applicazione l'ha resa una legge "fantasma".
... domani continua ...
La risposta non e' nelle facoltà' dell' uomo, in quanto essere limitato. Solo "il Legislatore", o la sua parte più intima, e' in condizioni di definire e valutare tutti i parametri che hanno un "peso".
RispondiEliminaEgregio dott., una cosa è certa nulla viene varato a favore di tutti i sessanta milioni di italiani spesso è proprio il contrario, e anche la più insignificante Legge ha per scopo, l'interesse di pochi.