Il coronavirus ha "ammazzato" non solo le aspettative di chi, come me, andava a farsi la settimana bianca, ma di migliaia e migliaia di operatori che sulla montagna hanno la loro attività, ed in cascata tutti i lavoratori.
Ecco cosa mi è arrivato ieri da Dolimiti Superski:
Cari amici delle Dolomiti,C’era una volta uno gnomo che abitava nel regno delle Dolomiti. Durante la stagione invernale, ogni giorno di mattina lo gnomo – Flor era il suo nome - usciva dal suo rifugio in mezzo alle rocce e con l’aiuto di due assi di legno legate ai piedi, scendeva a valle e andava a trovare la principessa Matilda, di cui era follemente innamorato e che abitava in una piccola casa al limitare del bosco. Egli si lasciava accarezzare dall’aria frizzante della mattina lungo i pendii innevati delle Dolomiti e si godeva il sole nascente. Alla sera, dopo aver trascorso la giornata ad ammirare la principessa, caricava le due assi di legno sulle spalle e ritornava alla sua umile dimora tra le guglie, ripercorrendo la strada in salita. Ogni giorno, ogni inverno, per tanti, tantissimi anni… finché un bel giorno Flor si accorse che gli uomini avevano costruito una giostra, che lo riportava a casa senza fatica. E questa giostra divenne ogni anno più comoda, bella e veloce. Anche in discesa lo gnomo si accorse di non essere più solo. La discesa avveniva lungo pendii sempre più lisci, in compagnia di tanti uomini colorati, che come lui si divertivano a scivolare sulla neve con assi sempre più belle e veloci. Poi venne l’inverno del 2020-21. Dopo la prima nevicata, come ogni anno, Flor scese a valle con le sue assi. Al termine della giornata, quando era giunto il momento di rientrare a casa, si accorse che la giostra era ferma e così anche il giorno dopo e quello seguente ancora. Con suo estremo disappunto notò anche, che durante le discese non poteva più fare a gara con i bambini colorati a chi faceva il salto più alto o la curva più bella, perché era solo. Lo gnomo non si capacitava di questo fatto, tanto più che l’inverno 2020-21 era bellissimo: erano anni che non vedeva così tanta neve, una coltre bianca oltre ogni immaginazione che rendeva il paesaggio ancora più incantato. Le Dolomiti apparivano come pietre preziose incastonate in un disegno naturale tra il cielo, la neve, il sole e le stelle. In una delle giornate in cui il sole di primavera stava prendendo il sopravvento sul rigido inverno, sentì la principessa Matilda raccontare ad una vicina della “corona” e che quell’inverno gli uomini erano dovuti rimanere nelle loro case, perché un brutto morbo li aveva spaventati. Flor incupito, si incamminò a capo chino e per l’ultima volta in quell’anno, risalì la montagna per tornare a casa. Ma in cuor suo era certo: il prossimo anno la giostra sarebbe tornata a girare, i bambini a giocare e a divertirsi e lui non sarebbe più stato solo. |
Ciao Corrado,Abbiamo voluto raccontarti questa storia con l’auspicio e l’augurio, che tutto quello che il mondo ha dovuto passare quest’anno, possa finire molto presto. Ci teniamo ad informarti personalmente, che gli impianti di risalita del Dolomiti Superski non apriranno più agli sciatori amatoriali, durante questa stagione invernale. Singoli impianti potrebbero invece entrare in funzione dopo Pasqua, se ne sussisteranno i presupposti. Ogni misura, dovuta alla chiusura anticipata della stagione invernale 2019-20, sarà certamente applicata durante la stagione invernale 2021-22. Trovi qui tutti i dettagli. Nel frattempo, perché non vieni a trovarci anche durante il nostro Dolomiti SuperSummer? Per il prossimo inverno saremo ancora più carichi e motivati e metteremo in campo tutto quello che avevamo programmato per quest’anno e tanto altro ancora, per garantirti di sciare in massima sicurezza nelle Dolomiti. We care about you… Il team di Dolomiti Superski |
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