Dopo aver descritto, seppur brevemente, le problematiche idriche delle zone agrumetate della piana di Catania, mi pare opportune indicare anche ciò che ho potuto constatare negli scorsi mesi, e per non dilungarmi ecco un breve elenco:
- areali in cui si è irrigato sin dal mese di gennaio e non si è mai smesso
- areali in cui l'acqua del consorzio è stata fornita solo nel mese di marzo, ovvero tutta la zona sottesa al "canale quota 100" del consorzio di bonifica di Catania
- areali in cui l'acqua del consorzio è stata fornita solo nel mese di agosto, ovvero tutta la zona sottesa al "canale quota 56" del consorzio di bonifica di Catania
- areali in cui l'acqua consortile non è mai stata fornita, sia su Catania che su Siracusa
- areali in cui le falde hanno avuto un crollo delle portate, ed il fabbisogno idrico delle piante non è stato soddisfatto
- areali in cui gli sforzi economici e di investimenti pregressi delle aziende agricole hanno consentito le irrigazioni con turni e volumi soddisfacenti
- areali in cui la scarsa disponibilità irrigua non ha consentito di ottenere produzioni quantitativamente, ma soprattutto qualitativamente, soddisfacenti
- areali in cui sono state dismesse le irrigazioni in alcuni appezzamenti, gestendo la sopravvivenza di altri appezzamenti, ma in cui le produzioni sono zero
Insomma in tutta la zona agrumetata che va da Catania e fino a sotto Enna e da Catania fino a Caltagirone a da Catania fino ad oltre Siracusa le situazioni che ho potuto verificare sono infinite, ma la zona che ha sofferto di più è senza dubbio quella che è servita dal "canale di quota 100" del consorzio di bonifica di Catania, dove in tutta l'estate non è transitata nemmeno una goccia d'acqua e dove è evidente la moria di agrumeti, soprattutto quelli di recente impianto.
... continua ...
continuo ad avere la paura che smette a piovre . sono veramente pessimista. non so perchè questa volta ho la sensazione che le cose sono molte diverse delle annate precedente .detto questo io continuo a denunciare lo spreco dell'acqua dell'acqua da parte del consorzio 9 e spero che il responsabile della gestione idrica viene licenziato di tronco .due mesi fa leggevo una notizie ansa (curiosando ) viene della tunisia laddove chi governa un dittatore(chiaro )? l'amministratore delegato della sonede quella che gestisce l'acqua per il capitale e altri città è stata una grossa rottura di una condotta principale .succeda che il dirigenti bello tranquillo e trequarti del capitale senza acqua , e quando li hanno chiesto di intervenire , disse se ne parla domani quando è possibile . non so come hanno fatto arrivare la notizia al capo di stato . che con un decreto li ha licenziato di tronco dicendolo , può continuare la sua vacanza tranquillamente , ma la tua carriera è finita lì . detto dittatore disse , chi non fa il suo dovere a casa deve stare (quanto mi piace stare sotto una dittature )non questa nostra dittatura moderna . il popolo che elegge ladri delinquenti corrotto e mafiose e impostore non è vittima ma è complice . giorge orwel .
RispondiEliminase voleva o veramente aiutare gli agricoltori in primis dovevano rimborsare almeno un bel 50%di energia elettrica no riforaggiare il fallito consrzio
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