Ogni giorno è un bollettino di guerra: morti sulla strada, uno dietro l'altro.
E ad ogni vittima penso ai genitori, alle mogli, ai figli a cui arriva la notizia che quella persona non c'è più, e ritorno indietro nel tempo, al 16 marzo 1981, quando con una telefonata mattutina mi venne comunicato che il mio amico Cesare Santuccio era morto per un incidente stradale.
Sprofondare nel vuoto.
Una reazione di impotenza.
E ad ogni vittima penso ai genitori, alle mogli, ai figli a cui arriva la notizia che quella persona non c'è più, e ritorno indietro nel tempo, al 16 marzo 1981, quando con una telefonata mattutina mi venne comunicato che il mio amico Cesare Santuccio era morto per un incidente stradale.
Sprofondare nel vuoto.
Una reazione di impotenza.
Ma lo vediamo tutti i giorni come gli automobilisti, i motociclisti sono indisciplinati, e non bastano autovelox, non bastano dossi artificiali, non bastano le buche (scaffe) stradali, per le strade c'è l'anarchia.
Venite la mattina presto in tangenziale e vedrete:
- corse fra auto
- corse fra auto
- sfide fra camionisti
- auto che sfrecciano a 110/130 km/orari in corsia d'emergenza
- furgoni pieni di cassette senza teloni, con cassette volanti
- auto a 160-180 km/orari che sfanalano da chilometri e chilometri e ti stanno appiccicati a pochi metri come se la strada fosse la loro
- auto che ti sorpassano e poi ti tagliano la strada per prendere lo svincolo che è proprio davanti a te
- automobilisti che ondeggiano perchè stanno scrivendo al cellulare
- camionisti con giornali, riviste aperte sullo sterzo, e che leggono
- autisti di furgoni logistica che leggono la tabella di marcia
- furgoni di logistica che sfrecciano a 150 all'ora
Insomma c'è di tutto, ma manca una cosa sola: un controllo delle strade, e manca soprattutto perchè manca il personale , mancano gli agenti di polizia, mancano i carabinieri, tutte le forze dell'ordine hanno degli organici svuotati e, di conseguenza, il territorio, le strade, non ha più il controllo che dovrebbe avere.
Ed, infine, le città sono senza vigili urbani, anch'essi ben al di sotto dell'organico ...
E poi ... leggiamo dei caduti sulle strade, ogni giorno, tutti i giorni, e la mente ritorna al 16 marzo 1981 ... e Cesare Santuccio non c'è più, molti di noi hanno un Cesare Santuccio perso per la strada ... in modo ingiusto ... e che non torna più, mai più
e non solo caro dott . e quello che fa insegnare il piccolo d'avanti il volante , e quello che ha assunto una bella canna o droga . e quello che ha bevuto una tanica di alcol . le tasse si pagano e tutti , fai il ritorno da palermo e veda quanti ponte e quanti pelone in rifacimento . ma la cosa più vergognosa la strafottenza dell istituzione e della gravità ( e quello mi viene a parlare del ponte sul lo stretto ) non sono contro ma prima del ponte ci vogliono strade sicure che non esistano .) l'altra cosa più grave sai quale è ? il rinnovo della patente , in agenzia disbrighi pratiche mi assisto ad una scena sconvolgente , mentre il medico oculista che non è presente il titolare fa lui da sostituto e concede il rinnovo facendo il testo di leggere le lettere .ma dico per le sodi , ma perchè siamo così cattivi ? ma perchè si gioca con le vite umani pur di raschiare soldi . io li chiamo una altra forma di crimine se non è un terrorismo stradale che di mezzo ci vanno vittime innocente per colpa di quello alla ricerca di fare cassa ..ultima su la circonvallazione di catania , un scooter sopra marito e moglie e due bimbi tutti quattro senza casco zig zag tra le auto .come li chiami ?
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