Premetto che non sono contro le auto elettriche, ho avuto modo di guidarne e mi sono piaciute, anche se devo ammettere che qui in Sicilia non siamo pronti per utilizzarle, almeno per chi come me compie moltissimi chilometri all'anno.
E però ... ecco che le casse dei vari stati "piangono" un incasso giornaliero, un incasso abnorme, di cui non possono fare a meno.
In Italia, per esempio, le accise portano dentro le casse dello stato quasi 75 miliardi di euro: può una nazione rinunciare a questo enorme incasso??
Ed ecco che ... in Inghilterra è già spuntata una tassa sulle auto elettriche, pari a 3 penny per miglio, ovvero 2,1 centesimi di euro per chilometro!
Quindi chi percorre 10.000 km/anno pagherà 210,00 euro, e chi fa 50.000 km/anno pagherà € 1.050,00.
E non è solo l'Inghilterra a pensare ciò: segue la Svizzera con una tassa differenziata:
- Tassa sulla percorrenza. circa 5,4 franchi ogni 100 km, ovvero 5,6 centesimi di euro/km
- Tassa alla colonnina. 22,8 centesimi di franchi per ogni Kwh, ovvero 24,5 centesimi di euro/KWh
Quindi chi percorre 10.000 km/anno pagherà 560,00 euro, e chi fa 50.000 km/anno pagherà € 2.800,00.
La Norvegia, a causa dell'ammanco dell'IVA incassato (le auto erano esenti IVA come incentivazione), ha deciso di introdurre la tassa.
La Francia ha abolito l'esenzione dal pagamento del bollo annuo, proprio a causa del mancato incasso.
Ecco il risvolto della medaglia.
ecco, lo sapevo che c'era la fregatura
RispondiEliminache bello però .
RispondiEliminaMa come… non sono gli altri stati i piu virtuosi e noi sempre gli ultimi??? 😂😂
RispondiEliminaTutto il mondo è paese!!
Gasolio agricolo su tutti i mezzi !!!🤣🤣
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