L'ufficio Postale di Trecastagni (CT) in tilt.
Arrivo per ritirare una raccomandata, ma trovo chiuso.
Dalle 11.55 alle 12.35!!!
Nel frattempo una signora lavora a maglia.
Mi siedo e le chiedo se mi insegna, almeno inganno il tempo.
Mi risponde che quel golfino, l'ha fatto tutto lì, quindi non ha il tempo, altrimenti non lo finisce.
Intanto il lento impiegato arranca, fatica, sbotta, ma è del tutto incurante del fatto che ormai siamo in 25 ad aspettarlo.
Alla fine la raccomandata l'ho presa, ma questa storia deve finire!
Giornale di Sicilia-25 aprile 2008-pag.24
RispondiEliminaPoste Trecasatagni,sportello raccomandate a singhiozzo
TRECASTAGNI(*ova*)Ancora disservizi,ancora proteste all'Ufficio postale di Trecastagni:"Siamo alle solite-dichiara l'agronomo Corrado Vigo-l'ufficio Postale di Trecastagni è in tilt. Sono qui per ritirare una raccomandata, ma c'è lo sportello chiuso:dalle 11.55 alle 12.35,mi fa sapere l'impiegato". Lo sportello è chiuso perchè l'impiegato,nell'orario d'apertura al pubblico, deve svolgere del lavoro "interno". Intanto,in attesa di poter ritirare la sua raccomandata c'è chi lavora a maglia."Questo golfino, l'ho fatto tutto qui,seduta alla posta, non ho il tempo per le spiegazioni, altrimenti non lo finisco". E,quando ci sono già 25 persone in coda,l'impiegato riapre lo sportello."Alla fine-ci dice Vigo- la raccomandata l'ho persa,era già l'orario di chiusura, ma questa storia deve finire!". Sulla situazione,a dir poco disastrosa,dell'obsoleto ufficio postale di Trecastagni ,interviene Maria Grazia Lala,Responsabile Cominicazioni Sicilia-poste Italiane Spa:"Desidero fornire oltre le scuse dell’ Azienda, alcuni elementi che possano arricchire il confronto in manieracostruttiva. Desidero, infatti ,ricordare che Poste Italiane ha realizzato sistemi persemplificare la fruizione dei servizi erogati, adesempio l’opportunità di eseguire molte operazionida casa attraverso il sito www.poste.it o contattando il call center al numero verde 803.160. Inoltre tutti i clienti di Poste Italiane,
possono richiedere gratuitamente l’addebito delle
utenze, l’accredito della pensione e dello stipendio
sul conto BancoPosta o sul libretto di risparmio
postale, in quest’ultimo caso senza costi aggiuntivi,allegerendo il lavoro agli sportelli".
Orazio Vasta