Ho ricevuto diverse email e decine di telefonate di agricoltori esclusi dalla delimitazione, nonostante i danni subìti.
Salvo Furnò scrive:
Caro Dott. Vigo e cari internauti,
vi vorrei segnalare un fatto che ha dell' incredibile. Il decreto delle gelate 2008 (ivi compresa la potatura straordinaria)non e' valido per tutti i fogli di mappa del comprensorio Lentini ,Carlentini e Francofonte.
Se la notizia e' vera, io , ad esempio , che ricado nel foglio di mappa N.16 e 26, non potrò' inoltrare domanda. E come me tanti altri sventurati ricadenti in fogli di mappa non inseriti nel decreto. Spero che non sia vero...vi faro' sapere
Saluti....Salvo Furno'
P.S.:tanto per essere precisi , su un' estensione di circa 20 ettari ho raccolto circa 10 vagoni. In annate regolari riesco a tirarci fuori una media di 40 vagoni. Se non e' gelata questa...e poi i danni sono ancora li!!!!!!
Pubblico, quindi, i fogli di mappa per i comuni di Francofonte, lentini e Carlentini. Debbo ringraziare un Funzionario di una Condotta Agraria, che me li ha passati.
Stamattina avevo scritto al dott. Sergio Pollina (IPA SR) ed al dott. Gaetano Aprile (IPA CT) per avere questi dati, ma fino ad adesso nessuna risposta.
- Carlentini, fogli di mappa nn. 42, 48, 54, 55, 64 e 65
- Francofonte, fogli di mappa nn. 11, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 31, 32, 33, 34, 35 e 36
- Lentini, fogli di mappa nn. 14, 15, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 37, 48, 53, 54, 55, 61, 69, 70, 71, 72, 75 e 76.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Caro Corrado nel nouvo prezziario non ci sono le voci riguardanti la potatura straordinaria sugli agrumi. Che si fa?
RispondiEliminaCarlo Nicosia
Nel Prezzario c'è una voce assimilabile, quella per gli olivi a 16 euro a pianta.
RispondiEliminaUsiamo questa.
Il problema è un altro: sono stati delimitati 21.000 ettari. Ci sono 14 milioni e rotti di euro= 1,65 euro circa a pianta! Circa 680 euro ettaro.
ma come fanno a dimenticarsi fgli di mappa? sono proprio scarsi
RispondiEliminaNon sempre siamo perfetti, caro il mio Vigo; spesso sbagliamo, ma nessuno ci bacchettava. Adesso ci sei tu, e ci accorgiamo di tante cose che andrebbero fatte meglio.
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