Ieri il mio amico Francesco Ferrara, avvocato, mi ha chiamato singhiozzando dalle risate. Aveva appena letto questo cartello, e mi ha detto dove l’aveva trovato. Ero disposto a tutto; volevo andarci, ma per fortuna ha fatto una foto col cellulare e me l’ha mandata. Come al solito, in caso di foto strane e curiose, la dedico all’avv. Lina Arena; ma sarà la professione di avvocato a “chiamarsi” queste foto e a farle amare? Questa foto è troppo bella. Puntini ad ogni parola, come la famosa lettera di Totò, e siciliano … inframmezzato ad un italiano assai scarso … completano il resto.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
e quandu euri volunu ppi ogni sbaratam???
RispondiEliminanon vogliono soldi, si tengono le cianfrusaglie che poi trovi come rarità e vendute a peso d'oro al mercatino delle pulci di catania.
RispondiEliminaOvviamente parliamo di sbaratam..
ma chissu ca scrivi sti cosi, fossi è me parenti?
RispondiEliminasttati accura a non pigghiallu pu darreri!
foto da archivio. Grazie !Dati i tempi che corrono, suggerirei all'autore di conservarlo come " credito" per una laurea in dialettogia di prossima e certa istituzione.Il nostro amico potrebbe diventare Dirigente di qualche assessorato e capire finalmente cosa vuol dire eliminare le carte ed i percorsi burocratici inutili.Con un avviso del genere potrebbe rendere veramente la vita facile a tutti.
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