Oggi si dà il via ai classici pranzi e pranzetti Natalizi. A fine feste i rimorsi saranno quelli che ci perseguiteranno. Ieri sera ho preparato una arrotolata di pane, semplice. Dapprima ho fatto il pane in pasta, con il Bimby (regalatomi dalla signora Rossana Grasso oltre 10 anni fa). Poi ho steso l’impasto a forma di rettangolo, e sopra ho messo un filo d’olio, mozzarella e prosciutto. Ho arrotolato il tutto, ed ho messo in forno. Va servito tagliato a fette. Potete sbizzarrirvi con i ripieni: con i broccoli, con le acciughe e tuma, con le patate, con la salsiccia. Non manca la fantasia. Per oggi, invece, lasagne classiche con ragù. Ahhhh la Nutella … quanta ne ho mangiata. In queste feste niente Nutella, pochi dolci, poco mangiare … altrimenti mi debbo rimettere a dieta. E … non mangiate come Totò … lui solo riusciva a farlo così come nella foto!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Abbiamo bisogno di un giorno all'anno per poter dimenticare quello che siamo e quello che sono;un solo giorno ogni anno tutti gli anni; un solo giorno per riscattarne trecentosessantaquattro.
RispondiEliminaNatale è anche questo, una strana equivalenza.
Auguri.