Mentre continua “indisturbata” la cascola delle arance, con la conseguente vanificazione di un anno di lavoro, ecco che nel bando-farsa si scorgono incongruenze, oltre ai macroscopici effetti deleteri raccontati qualche giorno fa, ovvero quello dell’ulteriore affossamento delle quotazioni di compravendita delle arance in campagna.
Cara dott.ssa Barresi, caro dott. Aglialoro oggi vi invito al quiz … “trova la differenza”!
Vi ricordate? Poste due immagini dovete scorgere le differenze.
Sotto trovate i due Bandi-farsa arance. Il primo è quello per gli agricoltori, che possono conferire arance … bla, bla, bla.
Il secondo è quello destinato agli industriali che possono trasformare arance … bla, bla, bla.
Ma dove sta la differenza? Sta nel fatto che gli agrumicoltori possono conferire arance … arance, senza specificare se arance a polpa rossa, e specificare tarocchi, moro, sanguinello, o possono conferire arance a polpa bionda, come Navelina invendute (per nulla idonee alla trasformazione industriale), Washington Navel, Thomson Navel, Ovali (o Calabresi) e Valencia non ancora maturi, e mi fermo qui con l’elenco, altrimenti scoprireste altre varietà di arance bionde a voi sconosciute.
Invece nel bando per gli industriali si parla solo di arance rosse (una volta tanto non vedo il rosso allura) …
E allora che si fa? Verranno conferiti 5.000 vagoni di arance con la possibilità che, ad esempio, 2.000 siano a polpa bionda … e gli industriali che faranno … con l’ammanco di 2.000 vagoni???
Il gioco delle differenze lasciamolo fare ai bambini: mia figlia ne va pazza.
Ma gli agricoltori non sanno più farlo. Ne hanno perso le speranze. L’unico gioco che stanno vedendo è quello sulla loro produzione, con un bando che … più lo giro e lo rigiro .. fa acqua da tutte le parti.
E meno male che scrivo corbellerie, altrimenti ….
Leggete i bandi e … lasciamo ai lettori del blog decidere chi scrive corbellerie!
doveroso e apprezzabile il commento che hai fatto ai bandi. Tuttavia per rendere proficua l'iniziativa credo che sia necessario coinvolgere le associazioni di categoria per fare in modo che la protesta venga subito accolta e gli atti modificati. Questi funzionari debbono essere cacciati via dal loro seggiolone.E' necessaria la destituzione immediata per incompetenza e ignoranza comprovata.Mi chiedo cosa fa il buon Raffaele di fronte ad una simile critica. Resiste? Ma è veramente poco accorto.
RispondiEliminaeviesdanni del 2007....dal sito freshplaza apprendo che hanno trovato altri 10 milioni di euro...
RispondiEliminaLo staff Dirigenziale dell'Assessorato per le Risorse Agricole e Forestali della Regione Siciliana è allo sbando,per mancanza di esperienza e preparazione.
RispondiEliminaLa disgregazione burocratica è macroscopica (vedi apparentamento attuale di sfascio burocratico con la Regione Lazio) e devono essere prese delle decisioni urgenti nei riguardi dello staff tecnico.
I danni burocratici sono immensi e dobbiamo fermarli,con la cacciata immediata.
Dove sono le Istituzioni !
Credo solamente nella Magistratura economica (Corte dei Conti, a posteriore) possa prendere dei provvedimenti,come danno erariale e quindi nel recupero delle somme male applicate in Agricoltura attingendo direttamente dal patrimonio dei funzionari incapaci.
Non ne possiamo più,devono dimettersi in blocco e rinnovare tutto L'Ufficio.
Le arance di qualunque colore stanno cadendo sul terreno (danno economico ed ambientale) con le attuale temperature sopra la media (20° - 22°C!
Help!
L'uovo di colombo.
RispondiEliminaL'agrumicoltore porterà le arance al centro SOAT,in modalità " scendi albero ",ripartite per varietà : " polpa rossa " e " polpa bionda " .
La Commissione,dopo la valutazione manderà all'industria succhi, il frutto a polpa rossa,mentre le arance bionde,saranno - seduta stante - spremute fra gli astanti o come omaggio-assaggio a qualche comitiva di turisti di passaggio o (dulcis in fundo) darle all'industria " do suco " del Brasile che è avida di tale prodotto!
Semplice,no!