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Un altro scempio

Lentini (SR)
Dopo l’abbandono della strada del Biviere, quella alberata, guardate cosa sta accadendo.
Si stanno “rubando” la legna: le piante vengono abbattute, tagliate “a dovere” e poi si portano legna, davanti agli occhi di tutti.
Le foto sono davvero raccapriccianti!

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Commenti

  1. a me da un camioncino pieno di quelli che si vedono per la strada ogni tanto hanno dato 200 euri al prezzo 0,05/kg...dal momento che loro la rivendono a 13-15 centesimi loro ci ricavano fino a 600 euro da un camioncino che caricano,volendo, in poche ore...un business tutto da sviluppare,e ancora noi si sta appresso le arance!!!

    aiace

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  2. Le tue conclusioni potrebbero non essere del tutto aderenti alla realtà. Provo a dare una mia personale interpretazione dei fatti.
    1. Ad un primo sommario esame, le foto evidenziano l' abbattimento di piante già morte per cause naturali o altre cause, a meno che non siano state abbattute precedentemente e poi lasciate sul posto in attesa di un utilizzo del legname (vedi prima e seconda foto)
    2. Nella terza e quarta foto sono evidenti le recenti tracce di segatura, ma le piante abbattute non erano sicuramente vitali. Non sono da escludere disseccamenti causati da recenti incendi.
    3. L'operato dei taglialegna è sicuramente abusivo: ne sono testimonianza la recinzione danneggiata senza tanti complimenti, non giustificata dal valore venale del legno utilizzabile.
    4. Il legno di Pino domestico ai fini dell' utilizzo come combustibile dà pessimi risultati, in quanto spesso responsabile dell' intasamento delle canne fumarie. In questo caso, pertanto, ne ipotizzo il possibile uso per la produzione di paleria e per assortimento mercantili di scarso pregio.

    Grazie per avermi dato la possibilità di esercitarmi su queste tematiche! Ovviamente mi aspetto anche osservazioni diverse dalla mia,resto in attesa...

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  3. pure quello di eucalipto da pessimi risutati...non brucia bene,e all'interno rimane sempre verde...cmq a detta del taglia legna,una pizzeria col forno a legna risparmia piu del 50% di un forno elettrico...e invece di dare soldi all'enel che escono fuori dalla regione,potrebbero rimanere sul territorio e dare da lavoro a gente che ne ha bisogno.

    aiace

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  4. NON SONO DELLO STESSO PARERE;L'INVERNO SCORSO HO USATO LEGNA DI EUCALIPTO NEL CAMINO E BRUCIA BENISSIMO,DURA PIù A LUNGO DELLA LEGNA DI ARANCIO O ULIVO E NON INTASA LA CANNA FUMARIA PIù DI ALTRI TIPI DI LEGNA.DA PREMETTERE CHE USIAMO IL CAMINO A CASA MIA QUOTIDIANAMENTE TUTTO L'INVERNO DA CIRCA 26 ANNI

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  5. Si aiace, solo che quel 50% (e anche di piu) se lo ammucca il delinquente che porta la legna al pizzaiolo (e che il pizzaiolo fattura) in cambio di protezione.

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  6. bimbo scemo,ti riporto l'esempio che mi ha fatto il taglialegna,che non era un delinquente,ma una persona(strano,ma vero)squisita e confidenziale...lui mi raccontava di una pizzeria che aveva cambiato forno da legno a elettrico,e che era pentito della scelta...questa pizzeria in una settimana consumava 200KG di legna che al prezzo di 12 centesimi(il prezzo che gli praticava il taglialegna)spendeva 24 euri,col forno elettrico invece a settimana gli costava 50-55 euri...per giunta mi raccontava pure che certi forni a legna sono in grado di fare cosi tanto carbone,che i panettieri vendendolo ci pagavano a lui,praticamente accendono ilforno GRATIS.....dico gratis! e poi si parla di progetti e piani di sviluppo ecocompatibili!!!!!!!!!!!!

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