Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Il blog di Corrado Vigo - agronomo
come si vede che sei di fantasia limitata.Il bottiglione di vino serviva per le festicciole del sabato oppure durante le ore di chiusura o di scarsa affluenza del pubblico.Il burocrate non è diverso dal comune cittadino ! Anche lui è fatto di carne ed ossa . Se non ha spirito lo cerca in natura. Nel vino.
RispondiEliminail vino in tribunale?
RispondiEliminapresumo che venga somministrato all'atto dell'interrogatorio degli imputati.
del resto si sa...in vino veritas
peccato che il prezzo per il produttore sia ancora troppo basso
Cordialità, Daniele.