Passa ai contenuti principali

Alè!!!!!

Novità in “casa” Assessoriale …
Due nuovi Consulenti … uno dei due … serve per “contenimento della spesa pubblica regionale” … e quindi??? Si ci avvale di un consulente esterno … spendendo altri soldiforse per contenere la spesa?
Sarà quella “spesa che non pesa” che pubblicizzano in qualche IperMercato????

Non c’è più mondo!

Senza titolo 1

Commenti

  1. Siamo alla follia del Governo Lombardo e dell'Assessore D'Antrassi !

    E' possibile che occorra manodopera esterna.

    Non esistono manager nel management Assessioriale o sono questi esistenti fasulli ?

    Perchè la magistratura ... economica (Corte dei Conti con tanto di
    PM),non applica il danno erariale ?

    RispondiElimina
  2. Non c’è dubbio che l’autonomia dei funzionari pubblici dalla politica resta un valore da tutelare, ma non può e non deve mai trasformarsi in anarchia o, peggio ancora, nell’idea di essere sottratti a qualsiasi forma di controllo o di indirizzo da parte di chi, non per concorso, ma per potere, delegato dal popolo sovrano è chiamato a compiere scelte e ad esercitare l’azione di governo.


    A maggior ragione quando le decisioni, come in questo caso, appaiono intempestive e, forse, eccessive, in un momento in cui i rubinetti della spesa regionale sembrano chiusi per imprese, artigiani e realtà produttive, e si aprono, invece, miracolosamente per alimentare sprechi e perpetuare antichi errori.


    In Sicilia c’è un evidente problema che riguarda la selezione della classe politica, ma c’è n’è uno altrettanto importante ed imbarazzante che riguarda la burocrazia.


    È dovere del Governo assumere decisioni consapevoli ma determinate per ristabilire il perduto equilibrio dei poteri, e, soprattutto, per eliminare l’impressione che va consolidandosi tra i cittadini di una politica succube della borbonica organizzazione burocratica.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...  

Premio PAC - ritardi incomprensibili

Nemmeno due mesi fa ho scritto un post sui ritardi Agea, relativi ai pagamenti del premio PAC, ma anche del "bio". In nemmeno due mesi quel post ha avuto quasi 20.000 visualizzazioni e 704 commenti. Evidentemente non è vero che sono stati tutti pagati, come riferisce Agea e come riferisce il Ministro dell'Agricoltura.