12 aprile, 2011

Leader alla Siciliana 5°

84659668Ricevo una ennesima email da G.F. e pubblico.
L’evoluzione dei fatti di questi giorni, supera di gran lunga il racconto,iniziato nella precedente puntata, che fra l’altro non è di fantasia.
Interpretare un regolamento eccessivamente pignolo e rigido,una circolare presunta, un sentito dire tanto acclarato quanto invero, che cade sempre a fagiolo,  e poi gioco da ragazzi, che può costare il finanziamento, la revoca, o il mancato riconoscimento della spesa, solo per citare qualche esempio, ma l’elenco è inesauribile..
Per far si che ciò avvenga è necessario che chi guida la cricca, sia stato nominato senza nessun merito, che i compagni di merenda siano consapevoli che il capo cricca, come loro d’altronde risponde alla perfezione al meccanismo e alla performance  d.
Il meccanismo funziona e da risultati lusinghieri,  così come è certo che sia solo un granellino di sabbia rispetto alle quotidiane realtà che la cricca nelle varie sfaccettature  nei diversi contesti mette in atto.
Fin qui una storia di ordinaria quotidianità, lascio alla sensibilità di ognuno, a quale grado di squallore posizionarla, in una ipotetica graduatoria della malaburocrazia   Tutto qua? qualcuno si chiederà, no c’è il finale, che forse potrebbe essere anche l’inizio .
Sapete che succede, che per evitare di essere umiliati, ed emarginati,  gli estranei alla cricca,  sono costretti a cambiare aria, altrimenti c’è il rischio che gente che al massimo potrebbe rispondere al telefono, dirige (…la cricca) chi mentre meriterebbe un ruolo prestigioso,(da più parti riconosciuto) viene relegato ad aprire e chiudere  la porta. Cosa che è puntualmente successo a dirigenti di servizi declassati a dirigenti di unità di base, solo perché estranei ai giochi della cricca, per citare un esempio
Poi c’è l’evoluzione della cricca, quelli che utilizzando il ruolo pubblico,lo usano per gli interessi propri e delle family, e  via, via, impossibile citarli tutte….
94989168Come si fa a riconoscere la cricca? Semplice gente che opera al di fuori delle regole, che viaggia tanto, e che millanta tantissimo …..
Questo è stato il prodotto anche della recente riorganizzazione, che in pratica ha rafforzato  il fallimento precedente.
Esiste una questione morale ed etica della p.a. che nessuno vede, nessuno ha voglia e intenzione di affrontare.
è lecito chiedersi Perché?
Semplice un meccanismo  consolidato, da ottimi risultati, consensi ed extra, perché rompere il giocattolo, infondo se è così diffuso, vorrà dire che così fan tutte. Ma almeno  così fan tutte,  è un film di tinto brass, qui siamo in presenza di una realtà tanto  surreale quanto inverosimilmente squallida.
Insomma c’è una sorta di diffusa omertà, (vertici)una consolidata prassi,(sottovertici) e infine una connivenza perdurante e compromettente,(l’apparato) che assicura alla cricca, e ai sponsor sogni tranquilli.
Certo ogni tanto c’è qualche piccolo incidente di percorso, ma alla fine finisce per rafforzare il senso di appartenenza alla cricca.
Se c’è qualcuno preposto a quantificarle a reprimerle e combatterle,  a oggi   i risultati sono poco incoraggianti, per non dire “fallimentari tour court”
Impossibile aggiungere altri particolari, anche per evitare di innervosire la cricca, e le cricche, ma gli addetti ai lavori individueranno il contesto e lo scenario
Chissà se il  vento del cambiamento del nord africa un giorno non molto lontano, possa contribuire a far si che le cose possono finalmente cambiare in una terra invasa da profughi del nord-africa !!!!!
Sapete qual è il limite della grande rete?  Semplice, i fattacci sono noti  fino all’infinito, e nello stesso tempo  volutamente ignorati da chi potrebbe intervenire per contribuire a invertire la rotta .
G.F.

1 commento:

  1. confermo la descrizione della cricca. Ed aggiungo che di solito frequenta molti convegni ed è anche una buona forchetta.

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