La settimana scorsa, con la mia famiglia, sono stato tre giorni a Malta.
Ho notato alcune macroscopiche differenze che mi sembra il caso di mettere in risalto:
1) nell'intera isola, dove non c'è altro che turismo, si assiste ad "un cantiere aperto" ad ogni piè sospinto; da noi non è così;
2) la benzina costava € 1,325 al litro ed il gasolio € 1,278; e a Malta non ci sono le raffinerie che abbiamo noi, non estraggono petrolio come da noi, non producono gas come da noi;
3) l'IVA era al 18%, e da noi da decenni al 20%: adesso è al 21% e ... chissà se ... a settembre la porteranno al 23%;
4) in tutti i negozi, in tutti gli esercizi commerciali rilasciavano lo scontrino fiscale ...
Ho notato alcune macroscopiche differenze che mi sembra il caso di mettere in risalto:
1) nell'intera isola, dove non c'è altro che turismo, si assiste ad "un cantiere aperto" ad ogni piè sospinto; da noi non è così;
2) la benzina costava € 1,325 al litro ed il gasolio € 1,278; e a Malta non ci sono le raffinerie che abbiamo noi, non estraggono petrolio come da noi, non producono gas come da noi;
3) l'IVA era al 18%, e da noi da decenni al 20%: adesso è al 21% e ... chissà se ... a settembre la porteranno al 23%;
4) in tutti i negozi, in tutti gli esercizi commerciali rilasciavano lo scontrino fiscale ...
C'è talmente tanto turismo che l'isola non basta piu: li portano con il traghetto fino a pozzallo e da li gli fanno girare la sicilia poi la sera se li riportano a malta
RispondiElimina.....e gli stipendi dei dipendenti sono di certo superiori a quelli degli italiani.
RispondiEliminaCaro Corrado, come si dice qui da noi, il pesce puzza dalla testa.
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