Oggi pubblico un "disprezzante articolo" apparso su blitz quotidiano (clicca qui), e domani ne commenterò il contenuto.
Sterminava, pagata senza un fiato: l’Imu vera poche centinaia di euro
di Lucio Fero
Dovevano essere “sterminati” dall’Imu, avevano gridato che sarebbero stati scippati, prosciugati e ridotti alla fame da due miliardi di euro da pagare. Erano gli agricoltori italiani sotto Pasqua. Poi a maggio ricalcolarono e dissero che a sterminarli sarebbe stato un miliardo solo da pagare e non più due, comunque un’ecatombe, un genocidio nei campi. A giugno hanno pagato la prima rata di Imu, ben 15,7…milioni. Milioni e non miliardi. E alla fine gli agricoltori di milioni e non miliardi ne pagheranno 52. Agli agricoltori l’oscar indiscusso del “pianto sull’Imu”. Ma non sono stati certo i soli.
Istituti di “analisi” avevano predetto che gli italiani si sarebbero venduti la seconda casa nell’impossibilità di pagare l’Imu. Infatti le compra vendite immobiliari sono calate del venti per cento. Altri istituti di altre “analisi” avevano predetto: “Il 40% dei contribuenti non pagherà, molti per impossibilità”. Infatti ha pagato il novanta e passa per cento. Agli Istituti alle “analisi” e al pianto preventivo avevano “abboccato” in parecchi. Nella politica soprattutto Roberto Maroni che il 4 maggio pubblicamente teorizza che la prima casa deve essere fiscalmente esente e quindi parla del “dovere morale di fare obiezione fiscale”. Poi polemizza con Monti: “non pagare l’Imu è protesta fiscale e non evasione fiscale”. Lo ripeterà più volte Maroni, ieri però ha detto di averla pagata l’Imu e di non aver mai invitato a non pagarla. Insomma aveva abboccato, si era tuffato in quello che credeva un mare ed era una pozzanghera. E come Maroni, Daniela Santanché che del non pagare l’Imu aveva fatto movimento, bandiera e quasi quasi una nuova identità del Pdl. Come da indimenticabile battuta del film I Soliti ignoti, “li hanno rimasti soli” i Maroni e le Santanché.
E perché mai, come mai è successo che l’Imu che ci doveva sterminare tutti è stata pagata? Come mai tutti hanno retto la “stangata”, il “salasso”, il “dissanguamento” che annunciavano Libero come Repubblica, il Tg3 come Feltri? Perché l’Imu sulla prima casa a conti fatti davvero a prima rata pagata è roba di poche centinaia di euro, a volta neanche quelli. Media dell’imposta sulla prima casa, media che comprende anche gli appartamenti di lusso e quelli grandi, media che non arriva a 700 euro in due rate. Compresa la parte dei Comuni. Quindi prima rata in media intorno ai 300 euro. In media perché nei piccoli Comuni e nelle famiglie numerose aliquote e detrazioni hanno portato quasi a zero l’imposta. Imposta che è e resta gravosa sulle seconde case, infatti è una patrimoniale sugli immobili che però sostanzialmente lascia la prima casa abbastanza protetta. Bastava fare i conti da prima per saperlo, ma per tutto l’inverno e poi la primavera ci è piaciuto gridare all’Imu che ci sterminava e giocare a chi aveva la lacrima più lunga. Poi si è pagato senza un fiato perché l’Imu sulla prima casa è un miliardo e mezzo sui nove e mezzo incassati finora. Chi ha in proprietà la casa dove vive non è stato sterminato da poche centinaia di euro di tassa, chi di case ne ha due o tre aveva ed ha anche i soldi per pagarne un migliaio e passa di euro. Proprio come non, ripetiamo non, volevasi dimostrare.
Lucio Fero...O'CUCCHITI!!
RispondiEliminaanalisi spietata ma anche inesatta ..un piccolo dato siciliano : sono 380.000 i fabbricati rurali che dovranno passare dal catasto terreni ai fabbricati entro il 30 Novembre.Questi scremati da quelli ubicati in zone montane ,esentati in zona cesarini,rientreranno nel pagamento di Dicembre.Ma il vero abominio è imporre quella che è una patrimoniale e nell'articolo si evince chiaramente,su un bene strumentale ,cosa tanto innovativa quanto devastante....e questo in piena recessione...alla faccia dei professori!!!
RispondiEliminaAlla fine il mantenimento dell'esenzione (come per l'ICI)sui terreni in aree svantaggiate ha limitato l'impatto dell'IMU in buona parte della Sicilia.
RispondiEliminaNelle aree non esenti con moltiplicatore a 130 è stata invece un salasso.
Comunque in agguato la riforma del catasto potrebbe sconvolgere ulteriormente la materia.
Lucio Fero, evidentemente, ha un link privilegiato che lo collega direttamente al Grande Fratello Orwelliano; questo tizio sa tutto e controlla tutti; egli sa che tutti abbiamo pagato senza risentire il contraccolpo della tassa inattesa. Bravuni! Corrado, ora sappiamo a chi rivolgerci per conoscere prima taluni esiti che tanto ci stanno a cuore.
RispondiEliminaC'è gente che scrive tanto per scrivere. Che polemizza tanto per polemizzare e fare contatti.
RispondiEliminaLucio Fero è lo stesso che con tanta sicumera lamenta che in Afganistan si stia combattendo una guerra GIUSTA, mascherata da missione di pace.
Da quando in qua una guerra sia giusta, da quando invadere uno stato che non ci ha aggredito, da quando far pagare a terzi le lotte di potere fra le due exsuperpotenze abbia un qualche collegamento con una qualsivoglia forma di giustizia, Fero non lo spiega.
Ed è lo stesso giochino con l'IMU. Lamenta che qualcuno abbia previsto che il 40% dei contribuenti non pagherà, minimizzando il fatto che già la primissima rata a suo stesso dire non sono riusciti a pagarla quasi il 10%.
Trascura il fatto che, si abbiano o meno i soldi per pagarla, non vi è molta scelta per chi ha un briciolo di speranza quest'IMU venga prima o poi tolta. Trascura quanti hanno aumentato la loro posizione debitoria con le banche, quanti avrebbero voluto vendere l'immobile ma non hanno trovato acquirenti, quanti hanno visto il valore dei propri immobili svilirsi. Da per scontato il Fero che chi ha più immobili abbia anche i soldi per pagarla l'IMU. Ma siccome l'IMU non è in alcun modo correlato all'effettivo reddito percepito da un bene, non è affatto scontato che l'agricoltore già in crisi per la svendita dei propri prodotti riesca a trovare i soldi per le perdite aziendali, quelli per il mantenimento della famiglia e quelli per il mantenimento degli usurai statali. Tampoco il proprietario immobiliare. Quest'IMU è solo la prima rata di una patrimoniale che non ha data di scadenza, di una manovra fra tante altre manovre che stanno rendendo sempre più zoppa l'economia italiana, e che puntano spudoratamente e coscientemente alla recessione. E come pagherà l'IMU il proprietario di più immobili che non riesce a mettere a reddito perchè nessuno vuol più affittarli?
La vera truffa evidente e incontestabile è quella di un governo, come tanti altri in diversi Paesi, costruito mediaticamente in modo perfetto per nascondere ai più i reali mandanti, obiettivi e scopi. Dopo il premio nobel per la pace ad uno che ha attizzato più guerre del predecessore, abbiamo avuto il senatore a vita per alti meriti scientifici ad un professorone con ZERO, ribadisco ZERO pubblicazioni scentifiche di rilievo.
In parte credo che gli italiani sentano la necessità di fare qualcosa, anche economicamente, per il risanamento del paese. daltro canto è opportuno che il governo faccia di più sotto il piano dell'equità e degli sprechi dovuti alla politica. La speranza che l'imu sia un provvedimento una-tantum (soprattuto sulla prima casaI è tanta, speriamo che questa speranza non ci lasci tristi e illusi.
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