Queste foto le ho riprese al supermercato DESPAR posto all’interno del Centro Commerciale “Le Zagare”, alle ore 20.01 e 20.03 del 28.07.2012 (così il sig. Fabio La Spina potrà verificare – visto che tempo fa disse che non erano foto scattate lì).
Eccole di nuovo le pere del Cile: alla “modica” cifra di € 2,39/Kg, ovvero (visto che ci allontaniamo dall’Europa e dall’Euro) al prezzo di 4.627 lit./Kg.
E le pere Emiliane? E quelle nostre della zona di Bronte?
E questo prezzo esorbitante al dettaglio non mortifica, comunque, le vendite?
Chissà quali e quanti antiparassitari vengono utilizzati in Cile, e chissà perchè … dobbiamo sorbirci questa frutta “dall’altro mondo”!!!
Eccole di nuovo le pere del Cile: alla “modica” cifra di € 2,39/Kg, ovvero (visto che ci allontaniamo dall’Europa e dall’Euro) al prezzo di 4.627 lit./Kg.
E le pere Emiliane? E quelle nostre della zona di Bronte?
E questo prezzo esorbitante al dettaglio non mortifica, comunque, le vendite?
Chissà quali e quanti antiparassitari vengono utilizzati in Cile, e chissà perchè … dobbiamo sorbirci questa frutta “dall’altro mondo”!!!
E le persone acquistavano ... senza nemmeno guardare la provenienza ...
per la frutta,per soglia psicologica,non riesco a spendere piu di 1,50euro al chilo per qualsiasi tipo di frutta....e comunque è tempo di angurie,della nostre angurie della piana di catania che a 35 centesimi al chilo sono un affarone....con quello che dovrei spendere per 1 kg di pere del cile mi compro quasi 10 kg di anguria.
RispondiEliminaSarebbe corretto, ma è utopia, poter leggere in etichetta il prezzo di acquisto della materia prima. Solo per una coerente questione di trasparenza. Allora si che i consumatori potranno rendersi conto della speculazione e premiare chi merita. Ormai anche i commercianti sono "alla frutta" strangolati dalla loro stessa negligenza quella che negli anni li ha portati a calarsi le braghe in presenza della GDO ed a strozzare la produzione. Andava fatta, invece, una alleanza trasversale produzione e commercializzazione.
RispondiEliminaAltra utopia!
Ma si sa in questo settore è una ruota e prima o poi toccherà anche alla GDO. Basta fare un giro per i supermercati sono in guerra e concorrenza spietata tra di loro.
Ormai sono costretti a stare aperti mattina e sera 7 gg su 7 per avere garantita quella marginalità necessaria per poter stare in piedi. Quando quella mancherà saranno "frutti acidi"!