Oggi festeggio con la mia famiglia una ricorrenza davvero speciale.
Dieci anni fa mia moglie veniva operata al cuore dal bravissimo dott. Carmelo Mignosa all'Ospedale di Taormina.
Carmelo non è stato solo bravissimo, ma è stato un angelo ... incontrato ... lungo la mia vita ... uno di quei pochi angeli di cui non ci si può dimenticare MAI, anche se la vita di ogni giorno porta la mente altrove.
Ma Carmelo è stato davvero speciale. Sei ore e mezza di intervento, durante le quali 40 sigarette hanno solo mitigato l'apprensione e la preoccupazione di un intervento a cuore aperto ...
Gli sono debitore a vita!
Grazie Carmelo; stamane mi sento emozionato esattamente come dieci anni fa; dieci anni in cui il cuore di Alessandra è "come nuovo", e ... non perde un colpo ... grazie a te!
Carmelo Mignosa, per chi l'ha conosciuto, è un medico (parola a dire il vero assai riduttiva) d'altri tempi. Non guarda l'orologio mentre ti spiega la patologia ... ti fa i disegnini della problematica che stai vivendo ... sorride mentre ti spiega cosa farà e che rischi si corrono e soprattutto ... ha le mani fatate!
Se oltre a ringraziarlo debbo fargli un complimento, allora il complimento più grande è questo: mi ricorda tanto mio papà ... e di medici come mio papà ne sono rimasti pochi al mondo. Carmelo è uno di questi!
Dieci anni fa mia moglie veniva operata al cuore dal bravissimo dott. Carmelo Mignosa all'Ospedale di Taormina.
Carmelo non è stato solo bravissimo, ma è stato un angelo ... incontrato ... lungo la mia vita ... uno di quei pochi angeli di cui non ci si può dimenticare MAI, anche se la vita di ogni giorno porta la mente altrove.
Ma Carmelo è stato davvero speciale. Sei ore e mezza di intervento, durante le quali 40 sigarette hanno solo mitigato l'apprensione e la preoccupazione di un intervento a cuore aperto ...
Gli sono debitore a vita!
Grazie Carmelo; stamane mi sento emozionato esattamente come dieci anni fa; dieci anni in cui il cuore di Alessandra è "come nuovo", e ... non perde un colpo ... grazie a te!
Carmelo Mignosa, per chi l'ha conosciuto, è un medico (parola a dire il vero assai riduttiva) d'altri tempi. Non guarda l'orologio mentre ti spiega la patologia ... ti fa i disegnini della problematica che stai vivendo ... sorride mentre ti spiega cosa farà e che rischi si corrono e soprattutto ... ha le mani fatate!
Se oltre a ringraziarlo debbo fargli un complimento, allora il complimento più grande è questo: mi ricorda tanto mio papà ... e di medici come mio papà ne sono rimasti pochi al mondo. Carmelo è uno di questi!
Grazie Carmelo, grazie per sempre!
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