Ieri mattina sono dovuto andare a Milazzo e lì sono rimasto tutto il giorno.
Al rientro … al casello di Tremestieri, quello a Messina, un casello era ingorgato; dopo un pò le persone dicevano di tornare indietro perchè era guasta la macchinetta per il biglietto; l’altro era libero … e nella macchinetta un foglio di carta A4 indicava, con scritta a mano in colore blu, “procedere senza biglietto”.
Arrivato a Giarre, non senza evitare l’ottovolante e la chicane offerta dalla società autostradale a causa delle buche, dei cedimenti in galleria, degli spruzzi d’acqua (sembrava di essere a Gardaland) … ecco che lì regnava il caos.
Non appena arrivo al casello per pagare il pedaggio la signorina mi guarda e mi chiede il biglietto; riferisco che a Messina c’era scritto “procedere senza biglietto”. Lei sorride e mi dice “non funziona niente!” Ovviamente ho risposto che me n’ero accorto e che non siamo in Europa!
Lei ha annuito e … mi ha risposto “nemmeno in Africa; loro sono più avanti!”
Me ne sono andato sconsolato.
Ora lo so che ci sarà qualcuno che mi dirà: “fatti il Telepass”, ma è bello quello che mi è successo in proposito. Quando mi rubarono la macchina, quel maledetto giorno dell’inutile Convegno del Bando della Tristezza degli Agrumi, bando mai fatto, andai al Punto Blu, perchè insieme alla macchina rubarono il Telepass ricaricabile posto sul parabrezza anteriore. Dopo 40 minuti di attesa mostrai la copia della denuncia. L’impiegato mi disse: se non mi dà il Telepass non posso leggere il codice a barre e scaricarlo.
”Ma se me l’hanno rubato!” Rispondo io; e “lui se non leggo il codice a barre non posso scaricarlo”.
E io: “ma se avessi il Telepass non sarei qui!” E lui “e come lo leggo il codice a barre?”
Insomma … sono senza Telepass … per colpa della gestione Europea dell’Autostrada e dei suoi eccellenti servizi!
Al rientro … al casello di Tremestieri, quello a Messina, un casello era ingorgato; dopo un pò le persone dicevano di tornare indietro perchè era guasta la macchinetta per il biglietto; l’altro era libero … e nella macchinetta un foglio di carta A4 indicava, con scritta a mano in colore blu, “procedere senza biglietto”.
Arrivato a Giarre, non senza evitare l’ottovolante e la chicane offerta dalla società autostradale a causa delle buche, dei cedimenti in galleria, degli spruzzi d’acqua (sembrava di essere a Gardaland) … ecco che lì regnava il caos.
Non appena arrivo al casello per pagare il pedaggio la signorina mi guarda e mi chiede il biglietto; riferisco che a Messina c’era scritto “procedere senza biglietto”. Lei sorride e mi dice “non funziona niente!” Ovviamente ho risposto che me n’ero accorto e che non siamo in Europa!
Lei ha annuito e … mi ha risposto “nemmeno in Africa; loro sono più avanti!”
Me ne sono andato sconsolato.
Ora lo so che ci sarà qualcuno che mi dirà: “fatti il Telepass”, ma è bello quello che mi è successo in proposito. Quando mi rubarono la macchina, quel maledetto giorno dell’inutile Convegno del Bando della Tristezza degli Agrumi, bando mai fatto, andai al Punto Blu, perchè insieme alla macchina rubarono il Telepass ricaricabile posto sul parabrezza anteriore. Dopo 40 minuti di attesa mostrai la copia della denuncia. L’impiegato mi disse: se non mi dà il Telepass non posso leggere il codice a barre e scaricarlo.
”Ma se me l’hanno rubato!” Rispondo io; e “lui se non leggo il codice a barre non posso scaricarlo”.
E io: “ma se avessi il Telepass non sarei qui!” E lui “e come lo leggo il codice a barre?”
Insomma … sono senza Telepass … per colpa della gestione Europea dell’Autostrada e dei suoi eccellenti servizi!
nella confezione del telepass c'era oltre al telepass anche il numero del codice a bar
RispondiEliminaSi! E dopo tre anni trovavo ancora la confezione: ci vuol una casa "a parte" per conservare tutto!
RispondiEliminacerte volte uno arriva negli uffici pubblici e trova dei tali cretini..pensa alle poste. e dire che questi campioni hanno meritato il posto fisso.
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