Passa ai contenuti principali

L'INPS all'assalto: una emergenza 2°

Dopo l'allarme lanciato ieri ho ricevuto diverse segnalazioni su questa scandalosa, oltre che iniqua ed ingiusta, vicenda scatenata dall'INPS; ne pubblico alcune qui sotto.
  1. Caro Corrado, l'anno scorso ho subìto questa estorsione da parte dell'INPS. I due impiegati che dici tu mi hanno tenuto sequestrato una intera giornata dal mio ragioniere; uno è voluto andare in campagna e senza capirne nulla dopo avermi fatto fare cento e più chilometri mi ha fatto rientrare dal ragioniere. Hanno preteso di farmi fare una autodenuncia per differenze nella indicazione delle mansioni degli operai che sarebbe costata "solo" 5000 euro, ma poi a queste l'ufficio mi ha mandato una sanzione e spese varie fino ad arrivare ad oltre 22000 euro. Adesso ha tutto l'avvocato e sono davvero arrabbiato con questo modo di fare e questo inutile ente che invece di interessarsi alle pensioni pensa a farci chiudere definitivamente. Consiglio a  tutti di non farsi intimidire e di non fare alcuna autodenuncia. Grazie per i tuoi interventi e per sollevare queste problematiche che chi ci governa non conosce. S.T.
  2. A me è successa la stessa cosa descritta in questo post, abbiamo già avviato il ricorso con l'avvocato e tecnico di parte. Sono dei folli, ancora una volta si cerca di ammazzare uno che già è morto. M.C.
  3. Caro Corrado la stessa cosa mi è successa tanti anni fa, ed addirittura l'accertamento induttivo l'hanno fatto a tavolino e senza venire in campagna a vedere le colture ed il livello di meccanizzazione e soprattutto senza essere tecnici agrari!!!!! Risultato 18.000,00 euro di verbale. Ma siccome io reputo che i funzionari dell'Inps non siano custodi di verità assoluta, non solo ho avuto lo sgravio totale, ma ho fatto condannare l'Istituto ha pagare le spese. Che goduriaaaaa!!!!!!
    E sorvolo sul modo di operare dei due funzionari, che alla fine sono stati da me mandati a vaffa.......lo nel vero senso della parola con voci incredibili?????? G.G.
  4. l'intervento pubblico nell'economia per come è impostato attualmente,ossia solo sul lato dei costi sta portando verso il baratro le piccole e medie imprese non commerciali e che non possono controllare il prezzo del loro venduto(norme assurde di sicurezza-obblighi burocratici-ecc)....e non invece sul lato dei ricavi(controllo dei prezzi,politiche dedicate allo sviluppo).. A

Commenti

  1. Ηеllо Thеre. I discovereԁ your blog the usе of
    msn. Thіѕ is a very well written article.

    I will make surе to boοkmaгk it
    and rеtuгn to lеагn mоrе of your usеful informatіоn.
    Thаnks for the pοst. I'll definitely return.

    Also visit my web blog: http://lementor.net/

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...  

Che fine ha fatto il saldo PAC 2022

Continuo a ricevere messaggi di agricoltori che ad oggi non hanno ricevuto il saldo del premio PAC dall'Agea, eppure settimane fa l'Agea sul sito internet istituzionale vantava di aver eseguito tutti i pagamenti. Un ente irraggiungibile. E che fine hanno fatto i due aerei che l'Agea possedeva, messi all'asta e di cui non si è saputo più nulla? Misteri ...