16 luglio, 2013

Montaggi errati

Quando si realizza un impianto di irrigazione, con tubazioni adduttrici e distributrici, non facciamo solo i conteggi per il loro dimensionamento, facendo anche attenzione ai diametri ed ai costi che ne scaturiscono, ma teniamo anche conto dei pezzi speciali occorrenti al montaggio stesso.
Così negli impianti nuovi, come quello della foto, si preferisce effettuare i vari raccordi" dei gruppi di derivazione con delle "T" in p.v.c. incollate con l'ormai indispensabile potentissimo collante "Tangit", e non le prese a staffa.
L'utilizzazione delle "T" al posto delle prese a staffa garantisce, ad un costo appena superiore, la "tenuta" del pezzo per decenni e decenni, atteso che la tubazione in p.v.c. ed il pezzo speciale vengono uniti da questo collante veramente "quasi per sempre".
L'utilizzazione delle staffe, invece, non garantisce la tenuta per decenni, per vari motivi:
- il gommino di tenuta nel tempo si irrigidisce e perde la sua efficacia
- la staffa non consente uno stabile tenuta alle torsioni laterali, che possono avvenire urtando nel gruppo di derivazione e, con l'andar del tempo, possono verificarsi delle fuoriuscite di acqua.
Dal punto di vista dell'impiantista ... non cambia nulla, poichè la tempistica necessaria al montaggio di una delle due soluzioni e la medesima, anzi per la presa staffa è di poco superiore.
Allora perchè ancor oggi vengono fatti questi errori?
Perchè spesso, ed è la cosa che sconsiglio sempre, gli impianti di irrigazione vengono realizzati "chiavi in mano" con lo stesso impiantista che si preoccupa del materiale ... 
Consiglio sempre, infatti, di scindere le due cose: l'impiantista deve provvedere ad effettuare gli scavi ed i montaggi, ed il materiale lo deve fornire il committente, dopo una analisi dei costi ed un raffronto di preventivi.
Discorso a parte, invece, l'utilizzazione delle prese a staffa utilizzate nelle tubazioni distributrici, quelle "di testata" dei settori; le prese a staffa, in questo caso invece, vanno utilizzate obbligatoriamente al fine di consentire un corretto montaggio delle ali piovane in polietilene; ma in questo caso le prese a staffa sono completamente interrate, non vengono a contatto con nessun elemento che ne possa consentire movimenti o torsioni e ... resistono per decenni.

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