Qualche giorno fa mi hanno chiesto se qui da noi si possono coltivare le arachidi.
Si, ho risposto, tant'è che in contrada San Giuseppe La Rena, a Catania, tempo fa ne vidi un piccolo appezzamento, fatto per prova.
A parte che ci vogliono terreni sabbiosi, ma anche tanta acqua, la domanda che ho posto all'agricoltore è stata: "potrà mai concorrere con gli agricoltori americani o del sud America?"
E...alla fine...ritorniamo sempre...ai costi di produzione, per i quali l'Italia ha il primato per annoverasi fra i paesi con i costi più alti!!!
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Commenti
Posta un commento