I pluviometri parlano chiaro: in tre anni pioggia equivalente a quella di un solo anno.
Il SIAS parla chiaro: nella Sicilia orientale esiste un deficit idrico elevatissimo, ed il SIAS pubblica dati e mappe.
Gli agricoltori alla piana di Catania, nel siracusano, nel ragusano continuano ad irrigare.
L'ENEL spara bollette ingovernabili ed economicamente non più sopportabili.
Eppure il Ministro dell'Agricoltura ... in una intervista apparsa ieri sul quotidiano LA SICILIA ... dice (in soldoni) candidamente che per la siccità ... ha fatto sì che venisse anticipato il premio PAC ... premio che in molti casi è divenuto una "partita di giro" ... si prendono questi soldi ... e si "posano" di IMU!
Insomma lo Stato si riprende con la mando destra quello che con quella sinistra l'Unione Europea ci dà ... un sistema perverso che porta all'implosione ... che genera aspettative, ma che alla fine "non paga".
E però ... il Ministro la pensa diversamente ...
Questa la situazione in uno dei tanti fiumi/torrenti siciliani ... la foto parla da sola ...
Ed ecco l'intervista al Ministro ... mah!!!!!!!
Egregio Dott. cosa vuole che le dica, rimanendo nel dominio del savio e dell'educato?....... certo ben poco di quanto non é stato già detto.
RispondiEliminaVuol dire che ci meritiamo tutto questo. L'altro giorno in un commento inneggiavo i Vespri Siciliani, ma credo siano stati in pochi i lettori ad aver capito il mio messaggio. Lavoratori di altri settori in questi giorni sono scesi in piazza a prendersi ingiustamente le manganellate dalla polizia, al fine di dimostrare il loro disagio. Invece noi agrumicoltori pur lamentandoci, ci vediamo la "festa" da fuori. Vuol dire che tutto sommato alla maggior parte di noi gli va bene cosi. Peró é anche vero che il nostro settore si articola in filiera, e come ogni trenino che si rispetti, o ci fermiamo tutti o chi si ferma da solo non ottiene altro che essere tamponato nel di dietro.... per non dir di peggio. E intanto si continua a sopportare passivamente le angherie e le menzogne di questa classe politica a tutt'altro dedita che a garantire un futuro a noi ma sopratutto ai nostri figli.
ma i fondi comunitari servono per coprire il deficit idrico? perchè invece di darci quello che ci spetta,non inseriscono nella legge di stabilita un emendamento che abolisca le accise che ci sono sulle bollette enel e sul gasolio,e invece di dare 350 lt di carburante agevolato per i pescheti,e 400 lt per gli agrumeti,non danno la quantita giusta di gasolio visto che la stagione idrica si prolunga fino a dicembre?
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