Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Il blog di Corrado Vigo - agronomo
Egregio Dott. da quanto apprendo dai quattro post inerenti la missione a Bruxelles, mi accorgo, non vorrei sbagliarmi, che dal giugno 2013 ad oggi, in buona sostanza, per noi é cambiato ben poco, anzi la situazione é peggiorata sotto certi punti di vista. Credo pertanto che stiamo sbagliando totalmente il modo di proporci nei confronti delle commissioni. Poiché quel luogo io lo reputo un covo di furbi marpioni, o meglio una giungla popolata da fameliche figure a mio avviso apparentemente mansuete. Di fronte ad un leone che vuole mangiarti non ci si pone filosofando sul pensiero kantiano disquisendo sulla
RispondiElimina"critica della ragion pratica", bisogna ora iniziare a sbattere i pugni sul tavolo, visto che questo é l'unico modo per farsi sentire.
Per quanto riguarda il pericolo d'ingresso di nuove malattie, e piú precisamente per CBS l'anno scorso lei propose alla commissione di bloccare, in caso di intercettazione, le importazioni da quei paesi dove la malattia é conclamata. Risultato!? "Alla quinta intercettazione si bloccano le importazioni in UE da quel paese" ..... ma quando mai!!!!! Dopo 38 intercettazioni é stato il Sud Africa ad andarsene.
P.s. ricordo ai lettori che qualche mese fa il ministro De Castro in meno di un paio di mesi ha chiesto e giustamente ottenuto interventi comunitari per le pesche e nettarine. Noi é da tre anni che ululiamo alla luna "siccità e tristeza" e che cosa abbiamo avuto?..... NULLA!!!
Solo chiacchiere e promesse. Questo grazie anche ai nostri assessori quasi tutti rigorosamente pescati dalla "lista delle pene" (or pena-listi). Quest'ultimo però é stato chiaro "non sono stato scelto per andar sui campi." Giusto!!! Magari sarán in grado di imbastire una Legge che ci darà la possibilità di accedere ai contributi a sostegno magari con la clausola che ne avranno diritto tutti quelli che entro il 31 marzo 2015 avranno completato la potatura straordinaria delle radici.