Strano ... molto strano ... il prezzo del petrolio greggio è a 60 dollari al barile ed il gasolio alla pompa a 1,40 al litro.
Ma quando il prezzo del petrolio era a 105 dollari al barile, il prezzo del gasolio era a 1,55 euro al litro.
La matematica ... non sembra aiutare il fisco a dire bugie ...
Egregio Dott bisogna pur trovarli i fondi per foraggiare la corruzione, sfamare l'esercito di dirigenti nella pubblica amministrazione, rimborsare le campagne elettorali (o meglio finanziare i partiti), tenere in vita enti ed istituti, che servono solo a collocare e far stare buoni i dirigenti di partito trombati.
RispondiEliminaInsomma non si è mai contenti!!
Comunque dato che sarebbe poco elegante dare queste motivazioni, ecco l'ufficiale elenco delle motivazioni delle accise sui carburanti.
L’ELENCO
Guerra in Abissinia del 1935 (1,90 lire)
La crisi di Suez del 1956 (14 lire)
Il disastro del Vajont del 1963 (10 lire)
Alluvione di Firenze del 1966 (10 lire)
Terremoto del Belice del 1968 (10 lire)
Terremoto del Friuli del 1976 (99 lire)
Terremoto in Irpinia del 1980 (75 lire)
Missione in Libano del 1983 (205 lire)
Missione in Bosnia del 1996 (22 lire)
Rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004 (0,020 euro, ossia 39 lire)
Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali (0,0073 Euro)
0,040 Euro per far fronte all'emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92
0,0089 per far fronte all'alluvione in Liguria ed in Toscana del novembre 2011
0,112 Euro sul diesel e 0,082 Euro per la benzina in seguito al Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 «Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici» del governo Monti.
A questi si aggiunga la tassa sulle tasse ovvero l'IVA ed il conto è presto fatto.
Bisogna però sapere che alcune accise sono state diligentemente tolte come quella sullo smaltimento delle carcasse dopo l'estinzione di massa dei dinosauri.
Quindi anche se per assurdo i paesi produttori ci regalassero il petrolio, pagheremo la benzina a non meno di €/lt. 1.296
E W L'ITALIA ...... viva
L'elenco accise sui carburanti in Italia è bene tenerlo sempre a mente! Mi costa rilevare che non tutte le compagnie e distributori praticano il prezzo di € 1,40 perché esistono prezzi anche di € 0,10 in più al lt solo distanziandosi di pochi km da una zona ad un'altra. Anche qui, questa enorme differenza è l'emblema delle differenze di trattamento che esistono in Italia, senza capire di preciso il perché debbano esserci!!! Si parla sempre di equità, ma dove stà così la vado a cercare?!?
EliminaConsiderato che da un bel po’ che stamattina faccio anticamera per parlare con un funzionario, che tutto fa tranne che ricevermi, nell’attesa mi sono messo a smanettare su internet dal mio smartphone al fine di capire cosa si ottiene da un barile di petrolio di buona qualità. Il risultato mi sorprende molto pertanto mi sento in dovere di farlo presente sul blog.
RispondiEliminaInnanzi tutto sottolineo che il petrolio è come il maiale “non si butta niente”.
Un barile di petrolio consta di 159 litri di prodotto (oggi sul mercato a €/barile 58.90 ovvero €/lt.0.37 “fonte IL SOLE 24ORE”) da cui si ricava:
- Il 22% di benzina ovvero 34.98 lt.
- Il 23% di gasolio ovvero 36.57 lt.
- Il 20% di olio combustibile ovvero 31.8 lt.
- Il 10% di gasolio per riscaldamenti ovvero 15.9 lt.
- Il 7% di kerosene ovvero 11.13 lt.
- Il 5 % di gpl ovvero 7.95 lt.
- Il 5% di bitume ovvero 7.95 lt
- Il 3% di olio lubrificante ovvero 4.77
- Il 5% serve alle raffinerie per far girare gli impianti ed altro
Ora, considerando il prezzo sulla piazza di ogni singolo derivato si traggano le conseguenziali opinioni.
P.S. A nulla serve inveire ed imprecare