In un recente viaggio in Spagna ho ritrovato i Pivot, "macchine" per irrigazione di origine statunitense.
Ed il pensiero è tornato al prof. dott. agr. Vito Sardo.
Eh, già!
Era il 1987, quasi trent'anni fa, quando alla piana di Catania, precisamente in contrada Jungetto, dove ora sorge il MAAS (Mercato Agro Alimentare Siciliano), si pose il problema di irrigare ben 120 di colture estive, quali il girasole ed il cotone.
Ecco che il dott. agr. Vito Sardo progettò un impianto di irrigazione con i "ranger/pivot" della società americana Valmont, che venne qui a montarli, con proprio personale.
Non ho visto più questi impianti, se non all'estero (in Germania) in zone molto vaste, e qualcuno nella pianura padana.
L'impianto si basa su tubi formati ad arco, dai quali scendono dei piccoli tubi e degli erogatori.
L'impianto è semovente, con dei motori elettrici sulle ruote, che si allineano nel loro avanzamento tramite un sistema di comandi.
Esistono diversi modi di installare questi impianti: per irrigazione "lineare" e "centrale".
Quella "lineare" prevede l'alimentazione dell'impianto tramite tubazione volante, o canale laterale di alimentazione.
Quella "centrale", invece, prevede l'alimentazione in un solo punto, intorno al quale l'impianto gira nel suo avanzamento.
Con l'impianto "lineare" si irrigano appezzamenti più o meno rettangolari, mentre con l'impianto "centrale" si irrigano appezzamenti di forma circolari, come quelli che vedete in foto.
E' chiaro che, come si vede dalla foto, le superfici non irrigate (nell'impianto "centrale") sono elevate, e questo se lo possono permettere solo chi ... ha grandi dimensioni.
L'effetto finale, in caso di grossi appezzamenti (di centinaia e centinaia di ettari) è quello che vedete in foto, ovvero una distesa di cerchi affiancati.
E ... se avete curiosità ... su Google Earth basta "sorvolare" la California ... per vedere questa distesa di cerchi.
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