Premesso che ognuno è libero di fare le scelte alimentari che preferisce, e nelle quali crede, riporto (in "copia/incolla") una serie di notazioni sui vegetariani; e ciò perchè "a morire" qualche giorno fa un vegetariano doveva convincermi a diventarlo.
E con tutto il rispetto delle ideologie personali ... una cosa è ragionare sui fatti, l'altra è obbligare l'interlocutore ad assimilarsi ai propri convincimenti, passioni, metodi e usanze.
Premesso ciò ... ecco cosa riporta Wikipedia alla voce "Vegetarianismo" (https://it.wikipedia.org/wiki/Vegetarianismo):
Il vegetarianismo (da vegetariano, adattamento dell'inglese vegetarian[1][2][3]), o vegetarismo, nell'ambito della nutrizione umana, designa un insieme di diverse pratiche alimentari accomunate dalla rigorosa esclusione delle carni di qualsiasi animale[4][5].
Nel vegetarianismo si distinguono il latto-ovo-vegetarianismo, il latto-vegetarianismo, l'ovo-vegetarianismo, il vegetalismo o veganismo dietetico, il crudismo vegano e il fruttarismo. Coloro che seguono queste pratiche alimentari sono classificati comunemente come vegetariani[5][6]. Però è opportuno segnalare che vegetariano e vegano non sono sinonimi. Colui che è vegano implica che esso è vegetariano, poiché applica una specifica dieta vegetariana, invece un vegetariano non è necessariamente un vegano.
E per chi volesse saperne di più, esiste anche un sito, fra i tanti, che parla espressamente dei vegetariani, quello della Associazione Vegetariana Italiana: http://www.vegetariani.it/
Salve Dott. Vigo, io sono vegana da poco più di un anno e cerco di proiettarmi il più possibile verso il crudismo... non obbligherò mai nessuno a seguirmi nelle mie scelte, vorrei semplicemente che queste vengano rispettate per quanto "estremiste" possano apparire agli altri. Non giudico. Anche io ho mangiato carne in passato, ma sono contenta di essermi semplicemente informata e penso che sarebbe un bene anche per gli altri INFORMARSI, poi ognuno faccia le scelte che meglio crede!
RispondiEliminaQuello che può darmi fastidio è l'assoluta certezza degli "onnivori" che non esistano altre verità... in questo caso chi è l'estremista?
Concordo pienamente con quanto sostiene Lei Dott.. Molti dimenticano che siamo un animale onnivoro risultato di milioni di anni di evoluzione e selezione naturale, pertanto passare in maniera repentina ad una dieta monotematica, ovvero solo di origine vegetale o solo di origine animale, senza le dovute accortezze, a lungo andare potrebbe generare delle "malattie" anche pericolose. Al di là però delle scelte alimentari che ognuno è libero di fare, quello che personalmente più mi indispone a volte, è la "cammurria" con cui si mettono a cercare di convincerti di essere in torto. ( fortunatamente non è il caso della commentatrice Barbara). Spesso i più insistenti e logorroici coincidono con i più "ignoranti" in materia.
RispondiEliminad'altro canto l'onnivoro pensando che ci potessero essere "altre verita" si è informato ed è diventato vegano.. è opinione diffusa, anche tra i lettori di questo blog sia onnivori che vegani, che per il vegano non esistano "altre verita" oltre quella trovata.
RispondiEliminasecondo me il vegano è di fatto un estremista.
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