Passa ai contenuti principali

PSR 2007/2013 e PSR 2014/2020,3°

Continuo sul PSR 2014/2020.
In molti mi chiedono quali bandi verranno "aperti" e quando.
Rispondo a queste due domande, che mi vengono fatte quotidianamente.
Innanzi tutto i bandi verranno allorquando tutto il Piano verrà approvato dall'Unione Europea, anche perchè dei bandi "condizionati" non consentirebbe all'Amministrazione di poter pubblicare alcuna graduatoria senza il Piano approvato.
Per quanto riguarda "quali" bandi: ecco in sintesi le varie Misure, e mi riprometto di approfondire le varie misure una ad una ("copio/incollo" da un articolo  assai esplicativo del collega dott. agr. Roberto Bartolini):

M 01 – Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione: sostegno a formazione professionale, attività dimostrative e azioni di informazione, scambi interaziendali di breve durata e visite ad aziende agricole e forestali.

M 02 – Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione dell’azienda agricola: sostegno per le prestazioni tecnico-professionali allo scopo di trasferire conoscenze specifiche all’azienda agricola per risolvere problemi concreti, introducendo processi innovativi e sinergie tra imprese.

M 03 – Regimi di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari: sostegno per promuovere e rafforzare le filiere sostenibili, favorire i processi di certificazione di prodotto e di processo e di etichettatura volontaria, incentivare all’adesione ai regimi di qualificazione delle produzioni certificate, migliorare l’integrazione tra produttori che operano all’interno di regimi di qualità.

M 04 – Investimenti in immobilizzazioni materiali: sostegno agli investimenti dell’azienda agricola per promuovere la gestione sostenibile dei suoli, l’efficienza delle risorse idriche, la qualità delle acque, il contenimento delle specie invasive, la realizzazione di infrastrutture di viabilità e logistica, le buone pratiche per ridurre le emissioni di gas serra e ammoniaca nei processi produttivi, sistemi a elevata efficienza energetica.

M 05 – Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e da eventi catastrofici e introduzione di adeguate misure di prevenzione: sostegno a interventi di prevenzione per contrastare il dissesto idrogeologico, i fenomeni franosi, eccetera con interventi quali per esempio drenaggi, consolidamento dei versanti, eccetera.

M 06 – Sviluppo delle aziende agricole e imprese: sostegno alla diversificazione delle attività delle aziende agricole per migliorare le condizioni economiche dell’azienda e perseguire finalità ambientali, all’avviamento per i giovani, alla creazione di agriturismi e fattorie didattiche, a impianti di produzione di energia da fonti alternative.

M 07 – Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali: occorre far rimanere la popolazione anche nelle zone più svantaggiate e “difficili”, quindi sostegno a banda larga, sistema socio-sanitario assistenziale, ristrutturazione fabbricati rurali, servizi indispensabili di base per evitare l’isolamento sociale.

M 08 – Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nei miglioramenti della redditività delle foreste: confermato il ruolo chiave della selvicoltura per conservare la biodiversità, mitigare i cambiamenti climatici, prevenire l’abbandono dei territori montani, preservare l’ambiente. Sostegni per garantire la valorizzazione anche economica dei boschi per incrementare il nostro potenziale forestale.

M 10 – Pagamenti agro-climatici-ambientali: sostegno alle produzioni sostenibili, al miglioramento della qualità delle acque, alle lavorazioni conservative dei suoli in sostituzione delle arature, alla gestione mirata di agrofarmaci e fertilizzanti per ridurre emissioni e dilavamenti, alla tutela delle razze autoctone a rischio di estinzione.

M 11 – Agricoltura biologica: sostegno per adottare o per il mantenimento di sistemi di produzione biologica.

M 12 – Indennità Natura 2000 e indennità connesse alle direttiva quadro delle acque: sostegno alle aziende che devono rispettare rigidi vincoli ambientali perché dislocate all’interno dei siti di Natura 2000 regionali.

M 13 – Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici: sostegno a favore di agricoltori di zone montane o svantaggiate per compensare i loro costi aggiuntivi e i loro mancati guadagni dovuti ai vincoli a cui è soggetta la produzione agricola in zone specifiche. Tutto questo anche per evitare l’abbandono di zone sensibili.

M 14 – Benessere degli animali: sostegno all’introduzione di pratiche rispettose degli animali che innalzino il livello qualitativo di vita dell’allevamento.

M 16 – Cooperazione: promuovere il trasferimento di conoscenze e innovazione nelle aziende agricole attraverso progetti che devono risolvere un problema concreto e che prevedono la costituzione di gruppi operativi formati da agricoltori e da enti di ricerca e di altri soggetti appartenenti alla filiera agroalimentare.

M 19 – Sostegno allo sviluppo locale Leader: l’approccio Leader da sempre cerca di costruire interventi integrati dal basso che incorporano il principio di sviluppo locale partecipativo, per diffondere la cultura di impresa, dell’innovazione e della diversificazione. Quindi sostegno allo sviluppo locale nelle sue varie forme, in specifiche zone rurali quali quelle marginali, alla crescita di una progettazione integrata e innovativa, alla concentrazione e razionalizzazione degli strumenti di governance locale.

Commenti

Post popolari in questo blog

Agea, se ci sei batti un colpo!

Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!  

Che fine ha fatto il saldo PAC 2022

Continuo a ricevere messaggi di agricoltori che ad oggi non hanno ricevuto il saldo del premio PAC dall'Agea, eppure settimane fa l'Agea sul sito internet istituzionale vantava di aver eseguito tutti i pagamenti. Un ente irraggiungibile. E che fine hanno fatto i due aerei che l'Agea possedeva, messi all'asta e di cui non si è saputo più nulla? Misteri ... 

Premio PAC in pagamento

Controllate i vostri conti correnti: il premio PAC è in pagamento dalla data del 16 ottobre scorso. E .. poi ci saranno quelli che si lamenteranno per i ritardi, o perchè non sono stati pagati perchè pratiche a controllo ...