07 novembre, 2015

Le piogge della settimana scorsa

Dopo aver fatto un lungo giro alla piana di Catania, ho potuto riscontrare come la pluviometria è stata assai varia.
Piogge intense lungo la fascia jonica, piogge meno intense verso l'interno.
Anche in alcune zone, come la zona di Sigonella, o di Motta S.A. ci sono state piogge intense.
Una costante, però, fra tutte è stata l'esondazione di fiumi e torrenti, come ad esempio il "Benanti" o altri torrenti nella zona ai fianchi del fiume Dittaino.
E la causa costante delle esondazioni è la mancanza di manutenzione, per cui le acque di scolo non sono riuscite a defluire come avrebbero dovuto, in considerazione che le sezioni originarie dei torrenti e dei fiumi ormai sono più che dimezzate, e non assicurano più il deflusso.
Eppure basterebbe poco ... un pò di manutenzione all'anno ... e si starebbe tutti più tranquilli ... e anche dei piccoli fossi, come quello in foto, possono risolvere situazioni critiche aziendali.
Eppure ... lo diciamo sempre, ma non avviene mai ...

2 commenti:

  1. Egregio Dott., considerato che oggi non si applicano più le tecniche agronomiche degli antichi egizi, e che quindi le esondazioni dei corsi d'acqua fanno solo danni. In caso di straripamenti di fiumi e torrenti l'agricoltore che subisce il torto a quale "santo" si deve rivolgere per aver risarcito il danno?? Ma soprattutto che possibilità ha di essere giustamente ed equamente risarcito???

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  2. Per i risarcimenti si deve procedere in giudizio contro l'assessorato regionale a cui afferisce il fiume/torrente/canale che ha provocato il danno, e al Tribunale Regionale delle Acque.
    La possibilità del risarcimento è reale, ma va ben supportata sin dalla impostazione iniziale della causa.

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