Riprendo oggi la pubblicazione "in pillole" delle varie Misure del nuovo PSR 2014/2020, ricordando che le indicazioni descritte sono estratte in "copia/incolla" dal documento di programmazione redatto dall'Assessorato all'Agricoltura della nostra regione.
Misura 4 - Investimenti in immobilizzazioni materiali
Gli investimenti materiali devono essere effettuati in modo da migliorare le prestazioni economiche e ambientali delle aziende agricole e delle imprese rurali, migliorare l'efficienza del settore della produzione e commercializzazione dei prodotti agricoli, fornire l'infrastruttura necessaria per lo sviluppo dell’agricoltura e sostenere gli investimenti non remunerativi necessari per raggiungere gli obiettivi ambientali.
Al fine di potenziare ed estendere la rete di infrastrutture esistenti si intende intervenire:
• sulla rete di trasporto interaziendale per l’accesso ai terreni agricoli; con priorità, per i nuovi investimenti, agli interventi finalizzati a migliorare o creare il collegamento con le reti principali, mentre per le infrastrutture già esistenti, ed in precedenza sostenute con il contributo del FEOGA, al ripristino dello stato di efficienza con interventi di manutenzione straordianaria;
• sulle infrastrutture pubbliche a servizio delle imprese private;
• sulla costruzione di opere irrigue
- a carattere interaziendale, per l'adeguamento e/o costruzione di strutture per la captazione accumulo e distribuzione di acqua ad uso irriguo a servizio di più aziende agricole sfruttando anche le più moderne tecnologie per il risparmio idrico (cfr. FB 19. Maggiore efficienza dell’uso della risorsa idrica a fini irrigui).
- a carattere consortile, per la sostituzione di reti obsolete e per la realizzazione di nuove reti efficienti (cfr. FB 19).
Tutti gli interventi previsti nell’ambito della misura saranno realizzati nel rispetto degli obiettivi di conservazione della natura, protezione del suolo, gestione efficiente delle risorse idriche. Inoltre, l’infrastrutturazione delle aree rurali rappresenta un’azione imprescindibile per ridurre la marginalità delle stesse aree come, d'altronde, prescritto dalla sesta priorità di sviluppo rurale.
Contributo alla Focus Area 2.A - migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività.
Contributo alla Focus Area 2.B - favorire l'ingresso di agricoltori adeguatamente qualificati nel settore agricolo e, in particolare, il ricambio generazionale.
Contributo alla Focus Area 3.A - migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali.
Contributo alla Focus Area 4.A - salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, tra l'altro nelle zone Natura 2000, nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici e nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa.
Contributo alla Focus Area 4.B - migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi ed alla Focus Area 4.C - prevenzione dell'erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi.
Contributo alla Focus Area 5.A - rendere più efficiente l'uso dell'acqua nell'agricoltura.
Contributo alla Focus Area 5.B - rendere più efficiente l'uso dell'energia nell'agricoltura e nell'industria alimentare.
Contributo alla Focus Area 5.C - favorire l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto, residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia.
Contributo alla Focus Area 5.D - ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall'agricoltura ed alla Focus Area 5.E - promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale.
Contributo alla Focus Area 6.A - favorire la diversificazione, la creazione e lo sviluppo di piccole imprese e l'occupazione.
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