Oggi altro "racconto" di un agrumicoltore ... molto arrabbiato ...
Un agrumicoltore catanese ha un bell'agrumeto fra Palagonia e Lentini; vende le sue arance tarocco da clone nucellare "a peso" ad un noto operatore commerciale di Palagonia al prezzo di 0,27 €/kg, con "abbuono" del 2% i primi giorni di dicembre. Il quantitativo complessivo stimato è di circa 15 "vagoni", ovvero 140.000.
L'agrumicoltore, quindi si aspetta di incassare 37.000,00 circa (14 vagoni x 27 cent. - 2%).
L'operatore commerciale, in considerazione che la raccolta dovrebbe avvenire "nei giorni dell'Immacolata" lascia un acconto di € 2.000,00.
Ed ecco che dall'8 dicembre si sposta la data al 15 dicembre, poi al ridosso di Natale, poi ancora dopo la Befana, a metà di gennaio, ed ancora a fine gennaio.
Insomma le arance sono metà per terra ed ancora non si raccoglie.
Ma le varie telefonate fatte dall'agrumicoltore all'operatore commerciale finivano con "non si preoccupi che a giorni raccogliamo; non stiamo lavorando, non ci sono consumi, non vendiamo".
Ma ecco che ... le bugie hanno le gambe corte ... l'agrumicoltore decide di chiamare un suo operaio per fargli fare delle operazioni di pulizia del fondo, quali scerbature ecc.
Ed ecco che l'operaio gli dice che "non può scendere" (ovvero non può presentarsi al lavoro) perchè ... udite udite ... lavora giustappunto da quell'operatore commerciale, e che stanno lavorando da prima di Natale anche i sabato e le domeniche a pieno regime.
L'agrumicoltore, quindi, si reca al magazzino e vede con i suoi occhi quanto riferito dal suo operaio.
Iniziano le liti con l'operatore commerciale, il quale ad un certo punto richiede, addirittura, indietro l'assegno di caparra.
L'agrumicoltore esce dal magazzino sconfitto, con metà delle arance per terra, e ... scatta la perizia ... scatterà una causa ... ma la cosa avvilente è che ... quell'agrumicoltore non vedrà altro che i 2.000,00 euro e basta ...
Mi ha detto questo agrumicoltore: "dottore lo doveva vedere in faccia: un attore, altro che commerciante, un attore!"
Inutile commentare altro ...
Certo.
RispondiEliminaUn classico.
Il commerciante lavora con le arance acquistate a 10 centesimi e aspetta che quelle a 27 vadano a terra tanto chi ci perde è sempre il solito produttore schiavo di questi imfami.