Succede e si vede di tutto.
Arance a terra non raccolte, arance vendute a 4/7 centesimi al chilo, aneddoti di scorrettezza mai visti e sentiti prima, almeno così ricorrenti ed estesi.
Mentre accade tutto ciò ... ecco che Giacomo Rindone (che ringrazio) fotografa da Eataly l'inverosimile!
Arante cv. tarocco in retina indicate "navel" al "modico prezzo di 3,45 €/kg ... quindi con un aggiunta dalla campagna al bancone di "appena" 3,40 euro per ogni chilo ...
E come al solito ... la distribuzione non appare equa fra quanto ha pagato il consumatore e quanto, invece, arriva al produttore ...
Ecco, infine, una foto dal titolo "trova l'intruso": si cammina su tappeti di arance ...
Egregio Dott., si parla tanto di tracciabilità, mi chiedo: ma è così difficile risalire a chi sono gli attori della filiera delle arance in questione????
RispondiEliminaLa mia curiosità nasce spontanea, così tanto per capire chi è o chi sono le "personcine" che intascato la differenza tra 7 centesimi e 2,50 euro al kg.
Condivido il pensiero Di Ciccio e voglio chiedergli se ha venduto le arance!?
RispondiEliminaSaluti
Marco
No caro Marco! Non ho venduto, sto solo regalando ad amici e parenti. Con i prezzi che offre il mercato non svendo un bel niente. Sono sicuro che anche per quest'anno perderò tutto come è accaduto in altri anni. Siamo già a metà febbraio e più tempo passa e più il prodotto nella.mia zona scade di qualità e cade a terra. Alcuni anni fa ho preso una decisione irreversibile "non vendo sottocosto". Capisco che può sembrare una irragionevole presa di posizione, ma il fatto di sapere che nessuno gode, senza averne diritto, del mio sacrificio non ha prezzo. Comunque, ribadisco che ciò posso farlo perché l'agrumeto non è la mia fonte principale di guadagno. Come per molti avvocati,medici, agronomi, insegnanti, ingegneri, ecc. ecc. E chi ha orecchie per intendere, intenda
EliminaOggi mi ha colpito un articolo su freshplaza La coop va incontro al pomodoro igp.Coop dice che dipende dalla forte offerta sul mercato e vanta un acquisto del pomodoro a 1,05 per vaschettada mezzo kg.Come sempre Mazzini è puntuale nel dare delle risposte. Ma se è vero come è vero che c'è stata questa forte concentrazione di prodotto sui mercati perchè tutte le GDO presenti sul territorio ITALIANO non si concentrano e acquistano solo prodotto ITALIANO??????? Ancora è vero che Coop acquista ad 1,05/500 gr. ma per quella tipologia di confezione quant'è l'incidenza dei costi? A naso diciamo 20 cent. per il pomodoro, 70 cent confezione etichetta trasporto etc etc, il resto costi fissi della cooperativa da cui acqusitate. Alla fine al produttore va sempre meno di quanto spende per produrre, quindi nulla è cambiato l'agricoltore rimane sempre l'anello debole della catena.ecco spiegata la lievitazione dei prezzi.
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