La siccità non ci dà tregua e ormai possiamo dimenticarci piogge copiose tali da ridurre o azzerare il deficit idrico venutosi a creare, deficit di almeno 450 millimetri di piogge.
Nel frattempo ... arriva il caldo ... all'improvviso!
Dopo un inverno "primavera", e dopo un inizio di primavera "mezzo inverno", ecco che la primavera per due/tre giorni si traveste "d'estate"; poi ... le temperature scenderanno di nuovo, ma rimarranno più alte di quelle attuali.
Sopratutto non bisogna dimenticare che giungiamo da almeno tre anni siccitosi. Ovvero con questa ne contiamo quattro di annate con penuria di piogge...... Malgrado quest'anno si aspettava, a ragione di pragmatiche previsioni scaturite dall'osservazione degli annali pluviometrici, un'annata di piogge.
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