10 maggio, 2016

PSR Sicilia 2014/2020 - Misura 12

Il Bando della Misura 12 del PSR Sicilia 2014/2020 prevede "Indennità Natura 2000 e indennità connesse alla direttiva quadro sulle acque operazione 12.1 Pagamento compensativo per le zone agricole Natura 2000" (cfr. bando).

Finalità del Bando
Riconoscere un ristoro per il rispetto  
•  dei limiti massimi di carico pascolivo  
•  del divieto di spietramento nei seminativi e nei pascoli. 

Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria del Bando è di  € 20.000.000,00.



Localizzazione
L'operazione è applicabile su tutto il territorio regionale ricadente all'interno dei siti Natura 2000. 

Le domande
Come ormai è risaputo le domande vanno inoltrate telematicamente attraverso gli operatori abilitati ad operare al SIAN.
Entro la data del 5 luglio, poi, la documentazione cartacea va inviata all'Ufficio Servizio Agricoltura competente per territorio (ex IPA).
Le domande possono essere presentate con  un  ritardo  di  25  giorni  solari  successivi  rispetto  al termine  fissato, ma  con l'applicazione della decurtazione dell'1% del premio per ogni giorno lavorativo di ritardo. 

Tipo di intervento
La Misura prevede  la  corresponsione  di  una  indennità  annuale  commisurata  agli  specifici svantaggi  legati  alle  perdite  di  reddito  ed  ai  maggiori  costi  di  produzione  connessi  alle misure di conservazione  specifiche  per  le  attività  zootecniche  e  la  gestione  del  suolo  dei  siti  Natura 2000.
Questi i limiti massimi  ammissibili di carico pascolativo (UBA/ha), differenziati per tipologia di pascolo: 
-  magro o roccioso con limite 0,5 UBA/ha; 
-  su altipiani con limite 1 UBA/ha; 
-  di alta quota con limite di 1,4 UBA/ha. 

Obblighi dei beneficiari
Gli agricoltori per l’anno di presentazione della domanda dovranno rispettare i seguenti obblighi: 
a) rispetto  dei  limiti  massimi  di  carico  pascolativo  (0,5  UBA/ha  o  di  1  UBA/ha  o  di  1,4 UBA/ha);  ai  fini  del  calcolo  del  carico  massimo  saranno  prese  in  considerazione  tutte  le UBA aziendali e tutte le SAU di foraggere e pascolo aziendali al netto delle tare, o, per le aziende con superfici  a foraggere o  con pascoli  esterni  ai  siti  natura 2000 potranno  dimostrare il  rispetto dei limiti massimi di carico pascolativo attraverso la presentazione di una relazione tecnico-agronomica di gestione del pascolo.
b) divieto della pratica dello spietramento nei seminativi e nei pascoli. 
c) adozione di una razionale tecnica di gestione del pascolo che preveda anche un’interruzione dello sfruttamento durante la fase riproduttiva delle essenze pabulari e il rispetto delle aree di divieto del pascolamento adottando se necessario i recinti mobili.

Entità dell'aiuto
L'aiuto verrà corrisposto così come indicato nella seguente tabella:
Criteri di selezione
La Misura non prevede criteri di selezione.

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