E sempre domani un altro evento interessante, organizzato dal collega dott. agr. Giuseppe Gullo (per gli amici Pippo).
Qui sotto pubblico (in "copia/incolla") i dettagli dell'evento.
Il convegno "Filiera dei grani antichi siciliani", per una agricoltura ecosostenibile e salutistica" , organizzato nell'ambito dell'evento "Catania a 5 Stelle", si terrà a Catania in una sala dell' Hotel Ognina (Meditur Hotels), sabato 17 settembre 2016 dalle 10,00 alle 13,30, rappresenta una importante occasione di confronto tra studiosi di molteplici discipline, agricoltori e addetti ai lavori, mirato alla valorizzazione degli antichi frumenti siciliani, per una agricoltura sostenibile e un alimentazione salutistica, legate alle nostre antiche tradizioni agricole e alimentari.
La riscoperta dei frumenti siciliani è dovuta:
1. alla loro conservazione che ha consentito di preservarne la biodiversità;
2. ad un ampio patrimonio di studi e pubblicazioni che ha attinto dallo straordinario lavoro della Stazione Sperimentale di Granicoltura di Caltagirone;
3. ad un'opera incessante di catalogazione con oltre 250 grani siciliani.
4. ai coraggiosi e intraprendenti agricoltori che ne hanno ripreso la coltivazione anche in condizioni di clandestinità, lottando contro le ditte sementiere e le multinazionali che esercitano i loro dirittii e pagando perfino le royalties sui semi di grano.
La conservazione dei semi rappresenta la base per i futuri sistemi agricoli eco sostenibili, per puntare alla diversificazione dei prodotti locali e alla riscoperta dei sapori, degli aromi, dei profumi originali e potenziare ancor di più il già elevato valore qualitativo e le proprietà benefiche dei nostri frumenti .
Il convegno intende anche dare risposte esaustive a chi, come Oscar Farinetti patron di Eataly, in una fase in cui la “guerra del grano” vive il momento più aspro con gli agricoltori, che accusano gli industriali di speculare sul prezzo del cereale azzerando i loro ricavi, afferma sapendo di non dire il vero, che i grani canadesi siano di livello qualitativo superiore a quelli italiani. Il CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e Analisi dell’Economia Agraria), nel corso di un’audizione alla commissione agricoltura ha dato ragione agli agricoltori, affermando e mettendo nero su bianco che “gran parte della produzione media nazionale di grano ha un contenuto proteico capace di soddisfare ampiamente le esigenze qualitative dell’industria di trasformazione”.
Apertura lavori: ore 10,00
RELATORI:
Dott. GIANFRANCO VENORA –
“I grani siciliani”.
Direttore Stazione Sperimentale Granicoltura per la Sicilia – Caltagirone.
Dott. ALFIO SPINA – “ I grani siciliani tra storia e attualità: qualità degli sfarinati, e reologia degli impasti” -
Ricercatore CREA - Acireale
Prof. PAOLO GUARNACCIA – “Aspetti agronomici e ambientali della coltivazione dei grani antichi ” – Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente – Università di Catania
Dott. RICCARDO LOJACONO - “Difendiamo la salute e i grani antichi”- Farmacista .
INTERVENTI ISTITUZIONALI:
ANGELA FOTI – Assemblea Reg. Siciliana, Comm. Attività produttive
IGNAZIO CORRAO – Europarlamentare
DIBATTITO CON IL PUBBLICO
ORE 13.00
Aperitivo e assaggini con prodotti a base di farine integrali di grani antichi siciliani, degustazione pane integrale prodotto da F.lli Vescera, condito con olio extravergine del nostro territorio.
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