Dopo anni ed anni di "compagnia" sui nostri personal computer, ecco che la società che ha rilevato OpenOffice, la suite gratuita che sostituisce quella della Microsoft, decide di "mandare in pensione" l'intero pacchetto.
Non si trovano sviluppatori che vogliano proseguire nell'aggiornamento della suite.
Già anni fa era nata una "costola" di OpenOffice, LibreOffice, che continua nella evoluzione e nell'aggiornamento costante.
Ieri sul sito internet Punto Informatico è apparso questo articolo:
OpenOffice, Apache ne discute il pensionamento
Si profilano tempi duri per la prima suite open. A quanto pare non dispone di programmatori sufficienti ad andare avanti. Polemiche in seno alla community
che potete leggere cliccando qui:
Peccato; ho usato ed uso OpenOffice da tantissimo tempo ...
Può usare benissimo LibreOffice che non le farà rimpiangere OpenOffice.
RispondiEliminaVisto che non vi sono grandi differenze, non dovrebbe nemmeno accorgersene se deciderà di installarlo.
Io lo uso già da un po e mi trovo benissimo.
Qui vi è una spiegazione dettagliata e veritiera : http://www.navigaweb.net/2014/04/differenze-tra-openoffice-e-libreoffice.html