Alcuni sostengono che l'uso massiccio di olio di palma quale combustibile potrebbe compromettere addirittura l'utilizzo alimentare, tanta è la richiesta.
Ma le preoccupazioni maggiori sembrano essere le nuove piantagioni, effettuate a discapito di un eccessivo disboscamento.
E su questi eccessivi impianti si sta concentrando l'attività di Greenpeace, che sostiene che si sta celebrando un danno all'ecosistema.
Altri, invece, hanno "demonizzato" l'utilizzo dell'uso alimentare, ma la questione è ancora aperta, perchè non tutti gli studiosi sono d'accordo.
Oltre all'olio di palma c'è, come avevo scritto qualche giorno fa, l'olio di palmisti, che è quello derivato dalla polpa del frutto anzichè dal nocciolo; questo olio è più ricco di acidi grassi e contiene meno acido oleico, e viene utilizzato nella ristorazione per prodotti di qualità più scadente proprio per il suo costo più basso.
L'olio di palmisti anche se ha una elevata resistenza alle alte temperature viene generalmente sconsigliato per la ristorazione.
... continua ...
buongiorno vorrei sapere se si può coltivare in Italia grazie
RispondiEliminain tutto il mondo si può coltivare. anche se molti paesi, compresa l'italia e le sue aziende,stanno andando verso i girasoli, ma cmq l'olio di palma è fattibile ovunque.
EliminaNon esiste stato che ne vieti l'uso o la produzione.
Se poi parliamo di desertificazione o danneggiamento ai boschi...quelle sono altre cose.