Queste la risposta e la contro-risposta relativa all'email pubblicata l'altro giorno "CARENZE CONCETTUALI BANDO 6.1":
Risposta dell'Assessorato:
Si ritiene di consigliare una rilettura del bando perchè i coefficienti di riduzione sono applicati allo stesso per tutte le sottomisure.
Contro-risposta:
Grazie della risposta, e sono d'accordo su cosa si legge e su cosa ho già
riletto, ma la problematica era sui punteggi raggiungibili per un nuovo soggetto proponente la 6.1
sottomisura 4.1 ------- max ottenibile = 69 punti (non essendo ottenibili i punti di IAP =7, associazioni di agr.=12, az. biologiche=12)
sottomisura 4.1 ------- max ottenibile = 69 punti (non essendo ottenibili i punti di IAP =7, associazioni di agr.=12, az. biologiche=12)
sottomisura 6.4.a ----- max ottenibile = 96 punti (IAP - 4)
sottomisura 8.1.a ----- max ottenibile = 95 punti (non essendo ottenibile il punteggio per soggetti associati=5)
e di conseguenza
4.1 69*0.80= 55,20
6.4.a 96*0.80= 76,80
8.1.a 95*0.80= 76,00
e quindi non ritenete che la 4.1 sia posizionata in una situazione di svantaggio...?!
presumo che appena esaurito il budget della 6.4.a (25.000.000) escluderete dal pacchetto 6.1 il punteggio relativo alla 6.4.a dalle pratiche restanti ed escluderete dal finanziamento, salvo scorrimento di graduatoria, le restanti pratiche che hanno partecipato al pacchetto solo con la 6.4.a, al
fine di dare spazio a coloro che vogliono partecipare al bando con la vera intenzione di insediarsi in agricoltura....
distinti saluti
Credo che il buon Conte Mascetti (Ugo Tognazzi in "Amici Miei") si sarebbe compiaciuto nel leggere cotanto frutto di elucubrazione..... mah!!
RispondiEliminaComunque, sarebbe stato più decoroso scrivere nel Bando 4.1 i nomi dei potenziali beneficiari anziché illudere circa 4000 agricoltori.
Concordo con Ciccio castiglia..La sproporzione che scaturisce dai coefficienti di riduzione è palese. A mio modesto avviso, quando qualcosa non funziona, bisognerebbe avere l' onesta intellettuale di dire: ok, non è venuto su bene, annulliamo il bando, confermiamo la validità della documentazione prodotta sinora dalle ditte e lo riproponiamo in una veste più equilibrata, snella e comprensibile. Ma questo, ovviamente, non avverrà mai..l' Assessorato non sbaglia mai.
RispondiEliminaTra l 'altro la risposta dell' Assessorato è, come al solito, laconica, stringata e velatamente sarcastica: ricorda tanto un papà che sgrida il figlio perchè non ha compreso le use "raccomandazioni".
RispondiEliminaSenza parlare poi delle riduzioni da applicare ulteriormente alle misure successive alla prima in proporzione all' incidenza della spesa delle singole misure rispetto all' importo complessivo di progetto..
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