Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Il blog di Corrado Vigo - agronomo
Se non ha piovuto in dicembre e gennaio, perché dovrebbe farlo in febbraio e marzo!? Sì spera forse che lo faccia in giugno e luglio?? Chi di speranza vive assetato "muore". Ma a parte quei pochi come noi, egregio Dott., che "donchisciottescamente" chiedono attenzione gridando ai quattro venti, molti non hanno nemmeno capito la gravità, e pensano che si tratti solo di un mero problema agricolo.
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