15 ottobre, 2018

Piogge: "la ricarica delle acque" sul territorio


Non pioveva così in Sicilia da anni ed anni.
Sul sito internet dell'Osservatorio Regionale delle Acque (http://www.osservatorioacque.it/) o sul sito internet del SIAS (http://www.sias.regione.sicilia.it/frameset_pcum01.htm) potete consultare le piogge cumulate nelle ultime 72 ore.
Tutto il territorio della nostra regione è stato interessato dalle piogge, e inizia da qui la preziosa ricarica delle falde acquifere, degli invasi, insomma di tutto quel sistema idrico che consente nei periodi di bisogno di attingere e soddisfare le varie esigenze sia della popolazione che dell'agricoltura.
In tutto questo "ben di Dio" che è caduto dal cielo, e che cadrà ancora nelle prossime ore, ci si scontra con un territorio "debole" per le infrastrutture vecchie e senza manutenzione: tutti i corsi d'acqua (fiumi, torrenti, canali consortili di scolo) sono privi di manutenzione e qualunque piovosità spesso provoca danni a causa della riduzione delle sezioni originarie, ormai ostruite da canne, rovi, arbusti, alberi, ma anche detriti accumulati in decenni e decenni di abbandono totale; e i danni conseguenti ad esondazioni ... rimangono, poi, tutti a carico degli agricoltori!

1 commento:

  1. Solo qualche mese fa si é agognata l'acqua come viandanti nel deserto, adesso stiamo facendo andare a mare tanto "ben di Dio". E poi sprechiamo carta nel fare segnalazioni. Istanze che ora serviranno solo per accendere i barbecue.
    Traduco in italiano un vecchio detto della cultura contadina siciliana, così da essere compreso da più gente. Ma soprattutto che ne faccino tesoro quei quattro politicanti che "tengono il campo".
    "Risparmia farina quando hai la madia piena... perché quando il suolo appare non hai più cosa risparmiare".

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