Quello che vedete nella fotografia è il cavolfiore "violetto" catanese; a catania lo chiamiamo solo "cavolfiore", perchè per noi il cavolfiore è questo. Quello bianco, che tutto il resto d'Italia conosce lo chiamiamo "cavolfiore bianco".
E questo cavolfiore, che viene coltivato nella zona del catanese, da Giarre e fino a sotto Adrano, nella zona degli orti, è poco conosciuto nel resto d'Italia.
Ricordo benissimo che alcuni anni fa amici di famiglia (laziali) si riempirono la macchina di questi cavolfiori "strani" per loro.
Questo cavolfiore alla cottura perde del tutto il suo colore violaceo, e diventa verde, ma non quel verse slavato del cavolfiore bianco, un verde più brillante. Ed il sapore è molto diverso da quello bianco.
Poi c'è quest'altro cavolfiore, violetto anch'esso, ma che non ha nulla a che vedere con quello etneo.
Lo trovate nelle catene di supermercati a livello nazionale, quindi da Cuneo a Trapani.
Io l'ho trovato all'Eurospin. L'ho voluto provare, per fare il raffronto.
Innanzi tutto alla cottura non perde del tutto il colore, e l'acqua si colore di violaceo, al contrario di quello etneo che si colora di verde.
Il sapore ... beh ... forse perchè abituato si da piccolo al "nostro" cavolfiore ... questo cavolfiore non ha nulla a che vedere col nostro ...
Ultima "chicca": il nostro cavolfiore se condito con olio e limone ... appena il limone tocca le infiorescenze ... avviene un cambio di colore repentino ... provate!
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