Purtroppo il numero dei contagi in esorabile aumento fa presagire a breve una chiusura totale, come quella che abbiamo già passato nell'inverno scorso.
Molte, troppe, le categorie di attività a rischio fallimento, attività fortemente provate dalla chiusura dell'inverno scorso.
E nel frattempo che il governo italiano eroga 600 euro al mese per due mesi, o promette cassa integrazione, o promette aiuti alle imprese che hanno chiuso in inverno, che non sono arrivati, il governo tedesco eroga da subito un importo a fondo perduto, il 70% calcolato sul fatturato del 2019.
Qualche giorno fa l'Agea ha pubblicato una nota con la quale si fregiava di aver pagato 1,83 miliardi di euro ai produttori di tutta Italia. Ebbene: i pagamenti sono stati "da elemosina". Piccole porzioni dell'importo dovuto e i cosiddetti "ecoschemi" (una delle ultime cose strampalate della attuale politica agricola comunitaria) non sono stati pagati. E non è stato pagato nemmeno il premio "bio". Vorrei ricordare all'Agea che siamo al 27 novembre! Agea, dove sei che non ti vedo!
Commenti
Posta un commento